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Giovedì, 25 Aprile 2024
Cronaca Poggiofranco / Viale Giuseppe Tatarella

Rivoluzione viabilità tra Poggiofranco, Quartierino e Santa Fara: "Lavori completati entro inizio 2024, immensi benefici per traffico e pedoni"

Il punto con l'assessore Galasso sui nove cantieri - di cui quattro terminati - per il progetto di Fal e Comune di Bari. Nelle prossime settimane sarà completata la bretella che collega viale Tatarella alla rotatoria di via Mazzitelli

Per vedere completate la 'rivoluzione della viabilità' tra Poggiofranco, Carrassi e Santa Fara ci vorrà circa un anno, ovvero tra fine 2023 e inizio 2024. "Il primo cantiere che sarà rimosso nelle prossime settimane per il Progetto Strade Nuove di Ferrovie Appulo Lucane e Comune di Bari è quello della bretella che collega viale Tatarella alla rotatoria su cui confluiscono via Mazzitelli e viale Matarrese, su cui è già stata realizzata la segnaletica orizzontale". La conferma arriva dall'assessore ai Lavori Pubblici, Giuseppe Galasso, con cui facciamo il punto su quelli che saranno i prossimi interventi nei nove cantieri previsti dal progetto, mentre la percentuale di completamento indicata da Fal nel sito ufficiale del progetto, è del 75%. 

La situazione su viale Tatarella

Centro nevralgico di questa rivoluzione è naturalmente viale Tatarella, anche definito Asse nord-sud, su cui i cantieri per la realizzazione delle rotatorie stanno creando non pochi disagi agli automobilisti in ingresso e in uscita dalla città, visti i frequenti restringimenti. "Vogliamo rassicurare i cittadini - spiega l'assessore - che al termine dei lavori il traffico sarà nettamente defluito, visto che le rotatorie sui due lati - quello lato Poggiofranco in uscita dalla città ha una bretella temporanea, mentre quella di ingresso lato Santa Fara è quasi completato, ndr - avranno un'ampiezza doppia rispetto a quella attualmente esistente in zona Deodato e quindi molti più veicoli potranno transitare". I lavori sull'asse risolveranno anche un secondo problema segnalato dai cittadini, ovvero le 'corse notturne', visto che le auto approfittavano del rettilineo per transitare ad alta velocità, comportamento che sarà scoraggiato dalla presenza di rotatorie. 

Dall'amministrazione assicurano però che, tolto il periodo di assestamento, per la circolazione del traffico ci saranno grandi benefici al termine dei lavori, che includono la nuova rotatoria tra via Mazzitelli, via Cotugno e via generale Bellomo e il cosiddetto ‘anello di circolazione’ tra via Solarino e via Cotugno, ossia una strada di nuova realizzazione che in parte costeggia il nuovo sottopasso ciclopedonale in via di realizzazione, e che funge da bypass tra il ponte di via Solarino e via Cotugno. "Gli automobilisti avranno la possibilità di prendere percorsi alternativi a viale Orazio Flacco, attualmente una strada fortemente congestionata - assicura Galasso - e questo ridurrà sensibilmente i tempi di percorrenza".

I percorsi ciclopedonali: "Santa Fara sarà meglio collegata alla città"

A questo si aggiunge il già citato tunnel ciclopedonale sotto i binari di via delle Murge, che permetterà di collegare la zona di via Mazzitelli con viale Pasteur, offrendo un collegamento più agevole per chi vuole raggiungere il Policlinico a piedi o in bici. "Questo migliorerà la sicurezza - prosegue l'assessore - visto che prima bisognava prendere l'auto e transitare dal passaggio a livello, ora ci sarà molta più sicurezza anche perché si tratta di un tunnel molto largo, che le problematiche che hanno altri sottopassi come quello di via Brigata, parzialmente risolte con il nuovo impianto di sicurezza". L'asse ciclopedonale connetterà però anche la zona di Santa Fara a Poggiofranco, attualmente percorribile solo in auto con un altro sottopassaggio sprovvisto di marciapiedi, che invece saranno aggiunti nella costruzione della rotatoria: "Così i residenti di Poggiofranco potranno andare a messa a Santa Fara senza dover cercare parcheggio. Questo servirà anche a collegare meglio la zona di Santa Fara e di FaraOne e quelle attorno alla città, visto che prima erano isolate". 

Il cronoprogramma seguirà uno specifico ordine di interventi: dopo l'apertura della bretella tra viale Tatarella e la rotonda di via Mazzitelli, entro l'estate dovrebbe essere completato il sottopasso ciclopedonale sotto i binari di via delle Murge. Poi è previsto anche il completamento della rotatoria che collega via Tatarella a via Bitritto, punto di richiamo con il quartiere di Santa Fara. "Fortunatamente quasi due terzi dei lavori stanno venendo effettuati su terreni di campagna espropriati da Fal - conclude l'assessore - e solo un terzo su strade attualmente esistenti, questo ci permetterà di ridurre i disagi. E alla fine gli impatti sul traffico saranno importanti, viste le tante nuove via di collegamento in ingresso e uscita da Bari che stanno venendo create".

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