Sopralluogo di Comune e Sovrintendenza nell'area dell'ex Rossani: "Avvio lavori nuova sede Accademia delle belle arti entro il 2022"
"Una corsa contro il tempo" l'ha definita l'assessore comunale Galasso, che in mattinata ha visitato l'area. Negli scorsi giorni erano state avviate alcune operazioni di pulizia e rimozione rifiuti
"L’obiettivo è quello di completare il progetto entro l’anno per poi avviare gara e lavori entro il 2022". Una "corsa contro il tempo", che l'assessore comunale ai Lavori pubblici Giuseppe Galasso è pronto a compiere, per vedere nascere la nuova sede dell'Accademia delle Belle arti nell'area dell'ex Caserma Rossani. Il primo cronoprogramma è stato diffuso durante il sopralluogo dell'assessore nel cantiere, insieme alla soprintendente all’Archeologia, belle arti e paesaggio per la città metropolitana di Bari, l’architetta Maria Picarreta, dove negli scorsi giorni erano state avviate alcune operazioni di pulizia e rimozione dei rifiuti e della vegetazione infestante che di fatto, fino ad oggi, le avevano rese inaccessibili al pubblico. In questa fase, infatti, l’amministrazione comunale ha disposto una serie di interventi di pulizia che, tra le altre cose, hanno riguardato anche la potatura dei pini storici presenti nell’area.
Il sopralluogo
Il sopralluogo, a cui ha partecipato una rappresentanza del raggruppamento di progettazione aggiudicatario della procedura pubblica, è stato utile per acquisire contezza dei luoghi in vista della fase di progettazione che pian piano sta entrando nel vivo. Gli edifici esistenti nel complesso della ex Caserma Rossani, come ricordano da Comune in una nota, presentano infatti vincolo architettonico diretto e indiretto, che ne orienta la progettazione e la riqualificazione. Per questo, in vista delle fasi operative di rilievo delle aree interne ed esterne, oggi è stata l’occasione per condividere una prima ipotesi di allocazione delle funzioni e di destinazione degli ambienti in base alle esigenze espresse dall’Accademia delle Belle Arti che è in contatto costante con l’amministrazione comunale.Durante il sopralluogo sono stati anche visionati gli immobili minori, in particolare uno idoneo ad ospitare i laboratori di scultura dell’istituto che rientrerà nella progettazione.
“Non escludiamo di effettuare ulteriori sopralluoghi, sia con i progettisti sia con i responsabili della Soprintendenza, seppur siamo in una fase embrionale della progettazione - ha aggiunto l’assessore Galasso -. Questo perché vorremmo condividere sin da subito gli elementi cardine dello sviluppo del progetto di riqualificazione in modo da procedere spediti nelle fasi operative della progettazione dei lavori". "Questo nuovo insediamento - conclude - si inserisce perfettamente nella visione complessiva che l’amministrazione comunale ha per quest’area e che in parte ha realizzato con il grande parco urbano e polo blibliotecario, entrambi nella fase finale del cantiere".