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Cronaca

Leggere le fiabe progetto Arti_fici / Bollenti Spiriti

Laboratorio stabile di formazione teatrale e narrazione scenica Casa delle culture Mola di Bari

Nota- Questo comunicato è stato pubblicato integralmente come contributo esterno. Questo contenuto non è pertanto un articolo prodotto dalla redazione di BariToday

COMUNICATO STAMPA

LEGGERE LE FIABE

Progetto Arti_fici / Bollenti Spiriti Laboratorio stabile di formazione teatrale e Narrazione Scenica direzione Paolo Panaro Casa delle Culture Mola di Bari (Palazzo San Domenico - ex Municipio - Piazza degli Eroi, 6) dal 18 aprile al 7 giugno 2015

Da questo fine settimana, presso la Casa delle Culture di Mola di Bari (Palazzo San Domenico - ex Municipio), parte un ciclo di incontri rivolto al mondo dell'infanzia, intitolato "Leggere le fiabe", curato dalla compagnia Diaghilev, nell'ambito del Progetto Arti_fici / Bollenti Spriti promosso dal Comune di Mola di Bari Assessorato alla Cultura, dalla Regione Puglia Assessorato alle Politiche Giovanili e dall'Unione Europea. L'iniziativa prevede una fase formativa, riservata a piccoli allievi tra 6 e 12 anni, e una rassegna di letture sceniche per bambini e famiglie, incentrata su alcune tra le fiabe più belle e più note, eseguite dagli attori della compagnia. Otto week end (dal 18 aprile al 7 giugno) per provare a scoprire insieme il fascino del racconto: il sabato destinato al corso di lettura espressiva e la domenica dedicata alle rappresentazioni. Il laboratorio ha l'obiettivo di stimolare il piacere della lettura nei bambini attraverso il gioco del teatro. La lettura è uno strumento perfetto e impareggiabile che favorisce l'arricchimento e la comprensione del linguaggio, aiuta a esternare e capire le proprie emozioni, permette di crearsi immagini mentali, educa al gusto, invita al dialogo e alla condivisione, rende più facile il percorso scolastico. Le fiabe sono la risposta alle domande immaginifiche e alle paure dei bambini, descrivono situazioni che incoraggiano a riflettere ed elaborare le difficoltà che devono essere affrontate nella crescita. L'incanto delle fiabe sta nei loro archetipi, nelle situazioni che si ripetono simili in storie anche appartenenti a civiltà diverse e lontane. Il bambino ha un'attrazione innata nei confronti dell'affabulazione, sia quando parla che quando ascolta e vive tutto ciò che accade nel suo mondo interiore, trovando soluzioni ai propri conflitti. La programmazione delle letture sceniche si apre domenica 19 aprile (ore 16,30) con Rosaria Ximenes che interpreta Il brutto anatroccolo e I vestiti nuovi dell'imperatore di Hans Christian Andersen. Successivi appuntamenti: il 26 aprile Elisabetta Aloia in La bella e la bestia di JeanneMarie Leprince de Beaumont; 3 maggio Vito Lopriore in Alì Babà e i 40 ladroni da Le Mille e una notte; 10 maggio Elisabetta Aloia in Alice nel paese delle meraviglie di Lewis Carroll; 17 maggio Rosaria Ximenes in Il principe felice e Il gigante egoista di Oscar Wilde; 24 maggio Vito Lopriore in Aladino e la lampada magica da Le Mille e una notte; 31 maggio Francesco Lamacchia in Il libro della giungla di Rudyard Kipling; 7 giugno Rosaria Ximenes in L'usignolo di Hans Christian Andersen.

Ingresso per gli spettacoli e le letture sceniche € 3,00. Informazioni e prenotazioni 333.1260425

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