Letteratura e legalità, all'Artes cafè il dibattito organizzato da Gd e Associazione Rita Atria

I Giovani Democratici di Bari Città, impegnati nella costruzione del programma del futuro candidato sindaco del centrosinistra, hanno dato ulteriore slancio alla loro campagna #barisonoio con un dibattito sulla legalità, svoltosi domenica pomeriggio all'artes caffè di barivecchia, al quale hanno preso parte lo scrittore ed ex magistrato Gianrico Carofiglio, Angelo Pansini dell'Agenzia per la lotta non repressiva al crimine organizzato del Comune di Bari e il referente dell'associazione Rita Atria, Claudio Altini.

L'iniziativa, alla quale hanno partecipato molti giovani e nel corso della quale è stato presentato anche l'ultimo romanzo dello scrittore barese "Il bordo vertiginoso delle cose", ha evidenziato in modo  particolare l'esigenza di coinvolgere e stimolare tutte le Istituzioni cittadine in un approccio sistemico fondato su alcuni pilastri: la cultura della legalità e del rispetto delle regole da infondere ulteriormente nella cittadinanza, la testimonianza di quanti si stanno opponendo al malaffare e il buon esempio offerto soprattutto dai pubblici amministratori con atteggiamenti coerenti e credibili.

Particolarmente vibrante, infine, è stato il racconto di Pinuccio Fazio, padre della giovane vittima Michele, il quale ha ricordato quanto tenacia ed impegno ci vuole per de-criminalizzare il borgo storico della città e come sia necessario, con l'apporto di tutti i cittadini, affrontare, con rinnovato senso di libertà, il male dell'omertà e dell'indifferenza. Per poter dire, finalmente, che "Bari è casa nostra".