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Venerdì, 29 Marzo 2024
Cronaca Bari Vecchia / Piazza del Ferrarese

Proteste a Bari vecchia: il Comune collabora ma il festival trasloca

Dopo la serrata dei ristoratori, l'assessore Paparesta corre ai ripari e annuncia più pulizia tra piazza Del Ferrarese e piazza Mercantile. Intanto, con lo stop di ieri, 'L'Acqua in testa' decide di trasferirsi

Dal Comune c’è la massima disponibilità a collaborare ma intanto anche l’unico festival che aveva deciso di aprire i battenti con una tre giorni di preview in piazza Mercantile, ha traslocato. Ora la domanda è: cosa resta ai ristoratori all’indomani della serrata davanti al Margherita che ha fisicamente bloccato l’ingresso della zona pedonale del Lungomare di Bari fino alle 21?

Ieri sera è proseguito fino a tarda notte l’incontro ‘chiarificatore’ tra gli imprenditori del borgo antico e l’assessore comunale al Marketing, Gianluca Paparesta, che annuncia: “Siamo pronti a mettere in campo tutte le azioni necessarie per rendere pulita la zona e attirare sempre più persone nella città vecchia, come loro stessi ci hanno chiesto. Ma il momento storico che stiamo vivendo a livello mondiale è quello della crisi. Quindi se i clienti non affollano i ristoranti del borgo antico non è perchè sono maggiormente attratti dalle bancarelle del Summer Music Village. La verità è che in giro ci sono pochi soldi ed è difficile per tutti”. Ma ciò che i ristoratori lamentano non è solo la scarsa pulizia di piazza Del Ferrarese e piazza Mercatile (“Abbiamo già allertato l’Amiu che provvederà a rendere salubre la zona con l’intervento pomeridiano di ulteriori 25 unità”, annuncia l’ex arbitro), ma anche il fatto che sussiste una stretta concorrenza tra i locali e i gazebo gastronomici allestiti di fronte al palco del Summer Music Village, davanti all’edificio dell’autorità portuale. E ciò, a quanto sembra, porta via clienti. Il punto è che con le manifestazioni sul Lungomare, il cuore di Bari vecchia si spopola, visto che non ci sono manifestazioni. E qui interviene uno degli organizzatori de ‘L’Acqua in testa’, il festival che fino a domenica avrebbe animato (almeno questa era l’intenzione) sia il palco del Smv che quelli più piccoli installati per l’occasione in piazza Mercantile: “Avevamo deciso di fare i primi tre giorni su piazza Mercantile – interviene Alessandro Scarola – proprio per attirare un po’ di gente anche in quella zona. Conosciamo benissimo le esigenze dei ristoratori ma oggi abbiamo deciso che dopo quello che è successo ieri, faremo tutto sul palco del Summer Village”. Ecco, appunto. Cosa è successo ieri?

Stando a quanto riporta lo stesso responsabile, pare che ieri, intorno alle 18,30, durante il sound check dei gruppi emergenti che si sarebbero dovuti esibire, alcuni ristoratori non meglio identificati siano andati direttamente al mixer e abbiano staccato i cavi lamentandosi del fatto che “la musica troppo alta faceva allontanare i loro clienti”. Di qui la decisione degli organizzatori de ‘L’Acqua in testa’ di sospendere la manifestazione. Oggi, la seconda serata si terrà ma non nella piazza del borgo antico: “Ci spostiamo al Summer Village. Non vogliamo più problemi”. Ma una piccola nota ai ristoratori, Scarola la fa: “Loro si sono lamentati del fatto che la musica alle 18,30 disturbava i clienti seduti ai tavoli. Ma mi chiedo: quanti potenziali clienti hanno perso con il fatto che alle 10 sono saltati i concerti e la gente è andata via?”.

Ma sembra che il problema non sia soltanto questo. La chiusura del Lungomare proprio non piace ai commercianti. Replica Paparesta: “Questo è un problema che al momento non possiamo risolvere”, almeno fino al 5 agosto, quando finirà la programmazione del cartellone del Smv. Dopo di che, “vedremo il da farsi. E’ possibile che sospenderemo la chiusura ma per ora c’è l’ordinanza del sindaco e da quella non si sfugge”.

Intanto, un secondo incontro tra il delegato di Emiliano e i ristoratori è previsto tra sette giorni: “Ora attiviamo tutto quello che è nelle nostre competenze per ripulire la zona. Ma una mano ci deve arrivare anche da loro. Noi restiamo a disposizione”.

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