Cornicioni pericolanti e rami spezzati, lungomare invaso da pietre e detriti: si lavora per riaprire strade e cimiteri
Proseguono le verifiche e i controlli per mettere in sicurezza le aree danneggiate dalla mareggiata di ieri che ha causato numerosi problemi sul lungomare di Bari, in particolare a Fesca e sulla Strada detta della Marina a San Giorgio
Proseguono, a Bari, le verifiche e i controlli per mettere in sicurezza le aree danneggiate dalla mareggiata di ieri che ha causato numerosi problemi sul lungomare di Bari, in particolare a Fesca e sulla Strada detta della Marina a San Giorgio.
In entrambe le circostanze, le onde hanno portato sulla carreggiata detriti e pietre, rendendo difficoltosa la circolazione delle auto, interdetta dalla Polizia Locale. Stamane il traffico è stato riaperto sul lungomare Starita.
Una ventina gli interventi, in queste ore, da parte dei Vigili del Fuoco per cornicioni pericolanti e rami caduti. Situazione in via di miglioramento anche per i cimiteri cittadini: "Stiamo riaprendo i cancelli - ha spiegato il sindaco Antonio Decaro - man mano che terminano i sopralluoghi dell'Ufficio Giardini".