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Venerdì, 19 Aprile 2024
Cronaca

Capodanno con la Marcialonga nicolaiana: dalla Basilica a Pane e Pomodoro per un tuffo in mare

Rispettato il tradizionale appuntamento del 1° gennaio: il freddo non ha scoraggiato i partecipanti alla manifestazione che, come di consueto, hanno concluso la corsa con un bagno sul lungomare

Una corsa e un tuffo benaugurante in mare, per salutare l'arrivo del nuovo anno. Con un occhio particolare alla solidarietà.

Il freddo intenso non ha scoraggiato quanti, questa mattina, hanno preso parte alla Marcialonga nicolaiana, tradizionale appuntamento del Capodanno barese, promosso dalla Uisp insieme ad una rete di associazioni.

Quest'anno la manifestazione è stata legata ad uno scopo benefico. Nel corso dell'evento, infatti, sono stati raccolti fondi per sostenere la costruzione del 'Villaggio dell'accoglienza', promossa dall'associazione Agebeo e Amici di Vincenzo ONLUS per accogliere le famiglie dei bambini ricoverati al reparto di Oncologia pediatrica del Policlinico di Bari. L’edizione 2019 della Marcialonga è stata legata anche alla petizione, promossa dalla UISP Bari, di intitolazione di una strada o di uno spazio pubblico in ricordo della giornalista Fortunata Dell’Orzo e del presidente della asd Bari In Corsa, personalità che hanno contribuito nei diversi ambiti professionali alla crescita socio- culturale della città di Bari.

Dopo la Messa e la benedizione in Basilica, i 'temerari' partecipanti della manifestazione hanno raggiunto correndo sul lungomare la spiaggia di Pane e Pomodoro, per il tradizionale tuffo benaugurante. Tra i presenti, anche l'assessore allo Sport, Pietro Petruzzelli.

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