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Venerdì, 19 Aprile 2024
Cronaca

La task force Coronavirus della Regione cresce: da Bologna l'expertise di Marco Ranieri per coordinare le terapie intensive

Di origine barese, attualmente in forza all'Università Alma Mater Studiorum di Bologna, torna in Puglia nell'ambito di un protocollo siglato tra Regione e il Dipartimento di scienze mediche e chirurgiche dell'università emiliana

Dopo il professor Lopalco- che ieri durante un'intervista aveva fornito un quadro dettagliato dell'epidemia in Puglia - un altro esperto torna in Puglia per mettere il suo expertise a disposizione dei cittadini. È il professor Marco Ranieri, barese attualmente in forza all'Università Alma Mater Studiorum di Bologna, che da oggi comincia a collaborare con la Regione Puglia, "rafforzando la nostra squadra per affrontare l'emergenza Covid-19 - ricorda il presidente Emiliano - con il compito di coordinare e integrare la rete delle terapie intensive". 

Un'esperienza fondamentale, come ricorda il governatore, che già era attivo per fronteggiare il Covid-19 in Emilia Romagna e che ora potrà anticipare le mosse che devono essere compiute sul territorio. L’incarico è stato affidato a Ranieri nell’ambito di un più ampio accordo di collaborazione tra Regione Puglia e Dipartimento di scienze mediche e chirurgiche dell'Alma Mater Studiorum. In particolare sono tre le funzioni previste dall'accordo: 1) organizzazione di una rete regionale delle terapie intensive e implementazione dei modelli gestionali; 2) integrazione della rete delle terapie intensive con le medicine d’urgenza e le pneumologie delle Regione al fine di integrare l’attività ad alta intensità di cura (le terapie intensive) con l’attività a media intensità di cura (medicine d’urgenza e le pneumologie) strutturando dal punto di visto organizzativo e strutturale la continuità assistenziale tra prevenzione (medicina d’urgenza) - cura (terapia intensiva) e svezzamento (pneumologia) dei malati con insufficienza respiratoria acuta da COVID e 3) condivisione di protocolli attuativi di ricerche condotte dal DIMEC in modelli organizzativi e clinici da implementare nel sistema regionale e condividere tra i diversi operatori.

Chi è Marco Ranieri

Marco Ranieri è nato a Bari a luglio del 1959 dove si è laureato in Medicina e Chirurgia e si è specializzato in anestesia e Rianimazione. Dopo un lungo periodo alla McGill University di Montreal e alla University of Toronto (CANADA) ha cominciato la sua carriera come Ricercatore dell’Università di Bari e medico del centro di rianimazione del Policlinico di Bari. Ordinario dal 2002, ha diretto i dipartimenti di anestesia e rianimazione degli ospedali Molinette (Università di Torino) e Policlinico UMBERTO I (Sapienza Università di Roma). Dal 2018 è Prof. Ordinario dell’Alma Mater di Bologna e dirige la terapia intensiva del Sant’Orsola di Bologna. È stato presidente della European Society of Intensive Care Medicine, è titolare di finanziamenti di ricerca erogati da agenzie nazionali ed internazionali e ha pubblicato i risultati delle sue ricerche nell’ambito della terapia intensiva sulle più importanti riviste scientifiche internazionali. Si tratta anche di un innovatore: è stato lui a ideare un ventilatore che potesse supportare la respirazione artificiale di due pazienti contemporaneamente.

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