Maturità 2012 a Bari: a meno di 24 ore mancano ancora 170 commissari
Trovati tutti i sostituti per i presidi di commissione, gli esami si effettueranno regolarmente. Il numero dei commissari rinunciatari però aumenta e la caccia ai sostituti si fa sempre più ardua
Mancano meno di ventiquattr'ore alla prima prova degli esami di maturità e nel provveditorato di Bari si fanno gli straordinari per trovare i commissari per l'area di Bari. I rinunciatari continuano a crescere e al momento sono circa 170. “Siamo riusciti a nominare tutti i presidenti di commisone - spiega il provveditore degli studi di Bari, Giovanni Lacoppola a BariToday – Per quanto riguarda invece i commissari il numero di rinunciatari cresce sempre di più, anche perché chi rinuncia invia una lettera scritta di proprio pugno e spesso non si riesce a leggere e capire né la scuola di appartenenza né la materia”
Stando alle motivazioni fornite dai commissari rinunciatari, tutti e 170 i commissari nominati dal Ministero che non seguiranno gli esami di maturità sono malati. D'altra parte c'è anche una grande difficoltà a trovare i sostituti, sia per i tempi ristretti entro i quali ci si muove sia perché molti non accettano dichiarando che il guadagno a malapena copre le spese per il trasporto e il costo della benzina.
“Sono molto mortificato della situazione – continua Lacoppola - i commissari nominati dal Ministero non dovrebbero rinunciare, perché è un impegno che i docenti di ruolo devono assolvere. Lo studente dev'essere sempre al centro della scuola e se uno non vive l'attività di docente come una missione è meglio che rinunci e vada a fare qualche altro lavoro, anche perché c'è una fila di persone maggiormente motivate che aspettano per un posto”.
Le rinunce che sembrano aver colpito trasversalmente i docenti di tutte le materie si concentrano però tra i professori di materie umanistiche - Italiano e Latino in testa a tutte - mentre come racconta il provveditore “i professori d'inglese hanno tutti deciso di andare in Inghilterra per quest'estate”
“Gli esami ad ogni modo si effettueranno regolarmente – rassicura il provveditore - Per la legge è fondamentale la presenza del presidente e quella è stata garantita a tutte le commissioni, i commissari possono essere nominati successivamente. Nel frattempo i presidenti saranno supportati dai docenti interni fino alla nomina di tutti i commissari che ancora mancano e noi faremo gli straordinari per colmare i vuoti”.