Tentano furto in un negozio sotto sequestro, arrestati zia e due nipoti
E' accaduto ieri pomeriggio a Modugno: i tre sono stati sorpresi dai carabinieri mentre cercavano di portar via mobili e suppellettili da un mobilificio della zona posto sotto sequestro
Hanno tentato di svaligiare un negozio di arredamento posto sotto sequestro, portandosi a casa divani, mobili da cucina e suppellettili. È accaduto nel pomeriggio di ieri a Modugno, dove i carabinieri hanno arrestato una 41enne e due suoi nipoti, una 34enne e un 28enne, tutti incensurati di Palombaio di Bitonto, con l’accusa di tentato furto aggravato e violazione di sigilli.
I militari in servizio nella zona, di passaggio sulla strada provinciale 231, nei pressi del mobilificio, hanno notato una Nissan Micra parcheggiata vicino al negozio, aperta, con i sedili posteriori reclinati e con cinque cacciaviti di varie dimensioni riposti sui sedili anteriore. Giunti nei pressi di una porta antipanico, i carabinieri si sono accorti della presenza di una scala e di un individuo all’interno del negozio, che alla loro vista si è dato alla fuga. Inseguito per poche decina di metri, l’uomo è stato bloccato e identificato nel 28enne. Pochi istanti più tardi, invece, sono uscite dalla medesima porta anche le due donne, bloccate anch’esse nonostante un tentativo di fuga.