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Cronaca

Molfetta raccontata, con poesie in vernacolo, da Don Giuseppe De Candia

Molfetta: "questa città è come una donna o un uomo che ti entra nel sangue, magari ti fa soffrire, ti strappa l’anima ma non puoi farne a meno."

Nota- Questo comunicato è stato pubblicato integralmente come contributo esterno. Questo contenuto non è pertanto un articolo prodotto dalla redazione di BariToday

Don Giuseppe de Candia, ci racconta la città di Molfetta, lo racconta attraverso il suo lavoro di ricerca del vernacolo molfettese, con i suoi video realizzati personalmente qualche anno fa, oggi inseriti sul canale youtube dell'associazione Oll Muvi, quelli di I Love Molfetta, continuamente ricevono visualizzazioni da tutto il mondo.


Molfetta, la città più bella del mondo per chi ci è nato e per chi, per i motivi più diversi, ha avuto la fortuna di viverci per un po'. Non è esagerazione.

Certo, Molfetta, come tutte le altre città del mondo, ha le sue pecche, ma la vivacità della sua gente, la capacità di cadere e rialzarsi subito, la caparbietà dei suoi figli, la contraddistinguono da sempre. Non c'è posto nel mondo in cui non ci sia Molfetta, non ci sia un molfettese che, nel suo piccolo, la rappresenti.

E' sufficiente qualche giorno per innamorarsi di Molfetta.
Questa città è come una donna o un uomo che ti entra nel sangue, magari ti fa soffrire, ti strappa l'anima ma non puoi farne a meno.

Guarda il video raccontato in vernacolo molfettese da Don Giuseppe De Candia


Molfetta è un importante centro peschereccio. Si trova a nord di Bari, ad una manciata di chilometri. Ha un centro storico conservato bene, di recente anche recuperato.

E' una città in continua espansione. Al nucleo storico i sono aggiunte negli ultimi decenni numerose zone di espansione. Tanto che la città è cresciuta per quattro volte in mezzo secolo. Ha una storia antichissima. Sono stati trovate tracce di insediamenti umani che risalgono all'era preistorica.

Secondo alcune fonti "fu centro fiorente sotto gli Svevi, gli Angioini e gli Aragonesi. Fu punto d'imbarco verso la Terrasanta, e tappa delle navi della Serenissima e di quelle di Ragusa, in Dalmazia, di mercanti amalfitani, slavi e greci che costruirono logge e magazzini. Conobbe un periodo florido con Carlo di Borbone. Con Umberto I andò incontro ad uno sviluppo industriale di grosse proporzioni. "

Anche oggi Molfetta è al centro di una grossa area industriale. E' centro commerciale di rilievo. E' fucina di talenti in ogni settore.

"Welcome to Molfetta"

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