Si invaghisce della collega di lavoro e la perseguita, in manette un 49enne
Da mesi ossessionava la ragazza, una 26enne conosciuta sul posto di lavoro, con sms, telefonate e pedinamenti. L'epilogo della vicenda iera sera, quando i carabinieri l'hanno sorpreso ad imbrattare con scritte ingiuriose i muri esterni dell'abitazione della vittima
Un 49enne del quartiere Murat è finito in manette ieri sera con l'accusa di stalking. Da mesi l'uomo, consulente legale in un'azienda, perseguitava una 26enne conosciuta sul posto di lavoro, ossessionandola con telefonate, e-mail ed sms a sfondo sessuale.
Respinto con forza dalla vittima, l'uomo era poi passato anche alle ingiurie e alle aggressioni fisiche, pedinando la vittima ed appostandosi davanti alla sua abitazione e al suo ufficio. Una presenza ossessiva, che aveva persino spinto la ragazza a licenziarsi dall'azienda per la quale lavorava pur di non incontrare più l'uomo.