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Venerdì, 29 Marzo 2024
Cronaca Santo Spirito

"Più ordinato e senza smog", "Sbagliato sperimentare ad agosto": il nuovo lungomare di Santo Spirito divide e fa discutere

Tra senso unico e nuova ciclabile, le opinioni di residenti e turisti nel borgo marinaro a nord di Bari dopo la risistemazione con senso unico, ciclabile e nuovi parcheggi

Una novità che divide, piace e allo stesso tempo non convince: a Santo Spirito cittadini, commercianti e turisti stanno sperimentando, in queste settimane di agosto, gli effetti della parziale chiusura al traffico del lungomare Cristoforo Colombo. Dal 3 agosto scorso, infatti, il tratto compreso tra via Pola e via Udine è diventato a senso unico con direzione nord. Sul lato terra, invece, sono stati creati parcheggi a spina di pesce e una pista ciclabile monodirezionale con senso verso Palese. A ciò si è aggiunta la risistemazione dell'altra parte del lungonare Cristoforo Colombo , di fronte piazza San Francesco, anch'essa diventato a senso unico con ciclabile, parcheggi lato terra e chiusura degli accessi da alcune stradine limitrofe. 

Un cambiamento certamente corposo, adottato dall'amministrazione comunale sulla scia degli altri del piano Open Bari su corso Vittorio Emanuele e San Cataldo, adottati per migliorare la fruizione degli spazi pubblici e la vivibilità, approfittando della ripresa dopo il lockdown covid. 

A Santo Spirito, in un mercoledì di mercato settimanale, proprio sul lungomare ridisegnato da poco, le voci dei cittadini e degli esercenti appaiono in contrasto: "Dal punto di vista lavorativo - spiega un negoziante - hanno scelto il momento sbagliato. Un esperimento non può essere fatto qui ad agosto con i turisti. Ci stanno penalizzando: i parcheggi sono troppo pochi e la chiusura delle vie di accesso e di fuga crea problemi".

A vedere le modifiche con l'occhio di chi vive Santo Spirito durante l'estate, invece, la nuova sistemazione è decisamente positiva: "Si respira rispetto al passato - afferma una famiglia lombarda abituale frequentatrice del borgo marinaro a nord di Bari - . Spesso si veniva a creare un traffico anche peggiore di Milano. Ora il flusso è molto ordinato. Crediamo non sia un problema per i commercianti e se può servire anche ad allontanare gente poco raccomandabile, ben venga. L'importante è che, ad esempio, siano garantiti gli accessi alle ambulanze in caso di necessità".

In generale, la maggioranza concorda su un "lungomare molto più ordinato e senza le macchine in doppia fila", come affermano una turista e un' altra esercente, senza dimenticare, però, qualche dettaglio che, per i non residenti, può sembrare di poco conto: "Con i nuovi pacheggi - sostiene una cittadina del posto - non si può vedere il mare, a causa delle auto parcheggiate. Bisogna però dire che c'è meno smog e c'è anche meno gente" rimarca la residente. 

In fondo, poi, il timore di chi vive Santo Spirito è di assistere a una riqualificazione a metà, rispetto alle aspettative degli ultimi anni: "Che fine farà - si domandano alcuni commercianti - il progetto del restyling del lungomare presentato tempo fa alla cittadinanza? Non vorremmo fosse dimenticato. È importante realizzarlo quanto prima per dare un volto nuovo a un quartiere sempre più in crescita e frequentato ormai anche al di fuori dell'estate".

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