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Giovedì, 25 Aprile 2024
Cronaca Modugno

Bruna Bovino, l'autopsia confema l'omicidio: picchiata e uccisa

Numerose le lesioni sul collo, segni di percosse e lesioni da fiamma sul corpo. L'assassino potrebbe aver appiccato il fuoco per cercare di cancellare le tracce

Bruna Bovino è stata uccisa: la conferma ufficiale sulla morte della 29enne italo-brasiliana trovata morta giovedì scorso nel centro estetico che gestiva a Mola è arrivata dall'autopsia. L'esame, durato  più di sei ore, è stato eseguito questo pomeriggio dal professor Francesco Introna dell'istituto di medicina legale dell'università di Bari.

Sul collo della vittima sono state trovate numerose lesioni, sul corpo segni di percosse e lesioni da fiamma. Segni che lasciano pensare che Bruna sia stata brutalmente aggredita, picchiata, prima di essere uccisa, anche se sulla natura e sul numero delle lesioni gli inquirenti mantengono uno stretto riserbo.

Per quanto riguarda le fiamme, non si può escludere che siano state appiccate anche per cancellare le tracce dell'autore del delitto e per rendere più complicato il lavoro degli inquirenti. Resta da stabilire se la donna fosse viva quando l'assassino ha dato fuoco alla stanza dove si è consumato l'omicidio.

All'esame hanno assistito l'avvocato della famiglia della donna, Massimiliano Carbonara, e il consulente di parte, Vito Borraccia.

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