Omicidio Mesuti, Comune non ammesso parte civile. Decaro annuncia ricorso: "Non ci sono quartieri di serie A e serie B"
Il sindaco: "Assurda la tesi della difesa, secondo cui l’immagine del Comune di Bari non sarebbe stata danneggiata da questo omicidio solo perché avvenuto nel quartiere Libertà"
"Ho il massimo rispetto per il lavoro della Magistratura, ma da sindaco non posso non sottolineare che le tesi addotte dalla difesa, secondo le quali l’immagine del Comune di Bari non sarebbe stata danneggiata da questo omicidio solo perché avvenuto nel quartiere Libertà, che non sarebbe meta di attività imprenditoriale o turismo, è assurda. Per me e per tutti i cittadini baresi non esistono quartieri di serie A e quartieri di serie B: i quartieri sono tutti uguali, e se un ragazzo muore ammazzato per strada, per di più per futili motivi, che questo accada nel quartiere Libertà o in qualsiasi altro luogo per noi rappresenta una sconfitta e un grave danno per l’immagine della città". Così il sindaco Antonio Decaro commenta la mancata ammissione del Comune a parte civile nel processo di secondo grado per l'omicidio del giovane albanese Florian Mesuti.
"Per questo - annnuncia Decaro - intendiamo procedere con il ricorso, affinché l’intera comunità sia risarcita simbolicamente per la morte di un nostro concittadino innocente".
