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Venerdì, 29 Marzo 2024
Cronaca Murat

Rifiuti: l'opposizione lancia la campagna contro la gestione Emiliano

Convocato dal centrodestra un consiglio monotematico per affrontare il tema della spazzatura e del degrado cittadino

Una distesa di rifiuti che invade tutto il lungomare di Bari e la Fiera del Levante, questo è il fotomontaggio con cui le opposizioni hanno intenzione di iniziare quella che definiscono una lunga campagna che punta il dito contro l'amministrazione Emiliano e in particolare contro la gestione dei rifiuti. Per l'opposizione il rapporto qualità/prezzo offerto dall'azienda municipalizzata Amiu è pessimo, i cassonetti stracolmi, strade sporche, invasione di zanzare e blatte sono problemi all'ordine del giorno, che se ritenuti indecenti in una situazione normale, diventano ancora più grave alla luce dell'aumento del 30% del costo della Tarsu.

Proprio per affrontare questo argomento il centrodestra ha indetto per domani un incontro monotematico del consiglio comunale che affronti queste problematiche. A dispetto di quanto detto in più occasioni dai dirigenti Amiu e dal sindaco di Bari, Michele Emiliano, per il centro destra lo stato della città non è possibile ricondurlo solo all'inciviltà dei cittadini baresi, ma è il frutto di una cattiva organizzazione e un cattivo servizio fornito dall'Amiu aggravato da quello che da tempo è un tema sostenuto dal centro destra ovvero che sarebbe stato possibile ridurre l'Imu per compensare l'aumento della Tarsu.

Partendo dal recente episodio che ha visto gli alunni della scuola Carlo del Prete segnalare al sindaco i rifiuti che circondavano la scuola, il consigliere Cea spiega come quell'episodio sia la dimostrazione che “il sindaco si muove solo se arrivano segnalazione dai cittadini” e l'opposizione rilancia, spiegando come quello non sia un caso isolato. La scuola Diaz a Carbonara sarebbe ricoperta di rifiuti, e così piazza Aldo Moro che secondo l'opposizione fa da “biglietto da visita a tutta la città”, mentre la stessa collocazione dei cassonetti ostacolerebbe la visuale degli automobilisti in molti incroci cittadini, su tutti quello tra via Caduti della strage di Bologna e via Giulio Petroni. 

Per l'opposizione il servizio Bari Pulita è un fallimento e  i cassonetti non vengono mai disinfettati, una cattiva programmazione dei cicli di disinfestazione inoltre rende i singoli interventi poco efficaci e permette la proliferazione di insetti e roditori. A questo si aggiungono dei problemi logistici che fanno sì che in zone come Carbonara o Palese i cassonetti destinati a chi vive in strade particolarmente strette siano raccolti in grossi gruppi che poi generano cattivi odori anche a grandi distanze. Un altro problema è poi quello delle caditoie intasate che obbligano molte zone della città all'allagamento periodico.  Il centro destra aggiunge infine che a fronte dell'aumento della Tarsu, ci sono zone non coperte dalla raccolta differenziata che pagano un 10% in meno rispetto agli altri cittadini e che devono rivolgersi ai centri di raccolta, che però stando a segnalazioni pervenute al consigliere Angelo Delle Fontane, sono lontani, scomodi e poco pratici e che potrebbero essere sostituiti con isole ecologiche interrate che avrebbero anche una funzione ornamentale per la strada.volantino contro amiu-2

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