Ospedale San Paolo: Cup chiuso per 'mancanza di personale', caos e disagi

Il Centro unico di prenotazione dell'ospedale San Paolo resta chiuso per "mancanza di personale", e i disagi per gli utenti si moltiplicano. Lo sportello, infatti, è rimasto chiuso a causa dell'assenza degli impiegati, in malattia o in maternità. Ma nonostante si trattasse di assenze 'giustificate' e in qualche misura prevedibili, nessuno si è fatto carico di trovare una soluzione alternativa (come ad esempio spostare qualche impiegato da altri uffici) per permettere che il centro restasse aperto.

A denunciare il fatto è il consigliere regionale del Pdl Massimo Cassano, che ha presentato un'interrogazione al presidente Vendola e all'assessore alle politiche della salute, Ettore Attolini per chiedere di fare chiarezza sulla vicenda.

"Chiederò - scrive Cassano in una nota - il perché non sia stato trovato tempestivamente un sostituto affinché il servizio, fondamentale a tutela della salute dei cittadini del San Paolo, non venisse interrotto.  Una soluzione possibile, dal momento che questa mattina un impiegato è stato spostato al Direzionale, con una settimana di ritardo, è lo sportello finalmente riaperto".

"Il Cup in questione - continua Cassano - si trova in posizione strategica rispetto ad un'area della città di Bari che conta circa 50mila residenti, ed è uno degli sportelli di prenotazione per prestazioni specialistiche tra i più affollati anche perché si trova nella stessa struttura che al primo piano ospita una delle ‘rare’ Case della Salute della Puglia".

"Tra gli utenti, quindi, - conclude il consigliere - sono moltissimi gli anziani cui la Asl di Bari ha ‘regalato’ senza motivo apparente una settimana di passione, che – quando si ha a che fare con le patologie più varie – diventa vera e propria sofferenza".