Slitta ancora l'apertura del parco nell'ex Caserma Rossani: lavori sul prato, inaugurazione a dicembre?
"Con questi interventi - spiega l'assessore Galasso - saranno terminate di fatto le lavorazioni relative al parco: infatti il camminamento che divide il polo bibliotecario dal parco sarà eseguito nell’ambito dei lavori complementari del cantiere della biblioteca regionale"
Slitta ancora l'apertura del parco nell'ex caserma Rossani di Bari: la nuova data dovrebbe essere tra fine novembre e inizio dicembre. Stamane, infatti, sono stati posati circa 900 mq di prato pronto, un primo assaggio che precederà la semina di altri 7100 mq dell'area.
In particolare, l'area 'pronta' è quella contigua all'area ludica dei più piccoli, interessata presumibilmente dal frequente calpestio da parte di più piccoli
ono cominciati questa mattina gli interventi per la posa del prato pronto all’interno del parco Rossani. Si tratta di una superficie pari a circa 900 metri quadri sugli oltre 8.000 metri quadri complessivi che verranno interessati dai lavori in questa fase. I restanti 7.100 metri quadri saranno infatti ricoperti da prato a semina già dalla prossima settimana.
“Contiamo di poter consegnare le aree coperte dal prato pronto, con la piantumazione di dieci alberi aggiuntivi e di 200 arbusti, alcuni dei quali fioriti, entro un paio di settimane - ha affermato l’assessore ai Lavori pubblici Giuseppe Galasso -. Invece dovremo attendere circa un mese affinché il prato seminato germogli e, dopo che sarà completato, sarà necessario attendere alcune settimane affinché si possa calpestarlo senza danneggiarlo. Compatibilmente con le condizioni meteo e seguendo le valutazioni affidate agli agronomi che stanno supportando le operazioni di cantiere, stimiamo di poter aprire il parco entro il mese di novembre".
"Con questi interventi - spiega Galasso - saranno terminate di fatto le lavorazioni relative al parco: infatti il camminamento che divide il polo bibliotecario dal parco sarà eseguito nell’ambito dei lavori complementari del cantiere della biblioteca regionale a cura dell’impresa appaltatrice entro la fine dell’anno, e sarà caratterizzato da finiture di maggior pregio con asportazione integrale dell’asfalto presente. Restano, infine, da installare le telecamere di sorveglianza previste da un altro appalto, sul quale gli uffici sono al lavoro per assicurare una fornitura e l’installazione in tempi più contenuti possibili”.
