Patrick Zaky cittadino onorario di Bari: il riconoscimento del Consiglio per il giovane ricercatore in carcere in Egitto
L'ordine del giorno, presentato dalla consigliera Micaela Paparella e sottoscritto dal gruppo Pd, approvato all'unanimità: "Una figura che rappresenta valori di libertà propri di questo territorio e delle istituzioni che lo rappresentano"
Patrick Zaky cittadino onorario di Bari. Il Consiglio comunale ha approvato ieri all'unanimità la proposta di conferimento del riconoscimento al giovane attivista e ricercatore egiziano, studente dell'Università di Bologna, in carcere in Egitto da febbraio scorso, presentata in un ordine del giorno dalla consigliera Micaela Paparella e sottoscritto dal gruppo Pd.
Zaky è stato arrestato lo scorso febbraio all’aeroporto del Cairo, di rientro dall’Italia, con l’accusa di istigazione al rovesciamento del governo e della Costituzione, e da allora ingiustamente detenuto e sottoposto a continue violazioni dei diritti umani, come denunciato da Amnesty International.
"Nella figura del giovane ricercatore egiziano, attivista per la tutela dei diritti umani e di genere, che aveva deciso di vivere in Italia e studiare a Bologna, si riconoscono infatti quei valori autentici di libertà di pensiero, di espressione e di partecipazione alla vita pubblica che sono pilastri stessi del nostro sistema democratico". "La vicenda di Patrick Zaky - si legge nel dispositivo approvato ieri dall’assemblea cittadina - riapre una ferita profonda, quella legata alla tortura e all’uccisione di Giulio Regeni, rimasta ancora senza colpevoli, e ricorda come in Egitto il dissenso e la libertà d’espressione vengano repressi con il sangue, la violenza e la cancellazione di qualsivoglia diritto".
"Ringrazio tutti i consiglieri comunali per la sensibilità dimostrata nel votare all'unanimità la concessione della cittadinanza onoraria a Patrick Zaky - commenta la consigliera Micaela Paparella -. Il consenso così largamente condiviso ha conferito ancora più forza al provvedimento. Accogliamo idealmente tra i cittadini di Bari Patrick Zaky come simbolo di tutti i ragazzi del mondo che studiano per combattere le discriminazioni e i pregiudizi e, così facendo, per costruire un futuro di pace e tolleranza. Il nostro auspicio è di poter accogliere Patrick Zaky nella nostra città al più presto, perché significherebbe la fine di una detenzione ingiusta e inammissibile".
(foto da Bolognatoday)