Oli lubrificanti contraffatti dalla Bulgaria, sequestro allo scalo ferroviario Bari Ferruccio
L'operazione di Polizia ferroviaria e Agenzia delle Dogane nel fine settimana. Multe dai 45 ai 230mila euro per i responsabili del trasporto
Una cisterna contenente un ingente quantitativo di oli lubrificanti, pari a circa 25mila chili, è stata sequestrata nel fine settimana presso lo Scalo ferroviario Intermodale di Bari Ferruccio. L'operazione è stata eseguita da personale della Polizia Ferroviaria di Bari e del Vigilanza Antifrode delle Dogane, nell'ambito di controlli per contrastare traffici illeciti dei prodotti petroliferi ad alta incidenza fiscale, trasportati su ferrovia e provenienti dall’Est Europa.
Il carico, proveniente dalla Bulgaria, era destinato fittiziamente a Malta, ma l’attività d’indagine ha consentito di accertare che l’ingente quantitativo doveva fermarsi in Puglia per la consegna a due persone della provincia di Bari sconosciute al Fisco. In seguito alle analisi effettuate presso il laboratorio chimico delle Dogane di Bari, il liquido è risultato essere costituito da una miscela non autorizzata, composta da prodotto petrolifero e olio vegetale.
Nelle attività di accertamento e sequestro sono intervenuti i Vigili del Fuoco di Bari, Nucleo speciale NBCR, poiché il prodotto petrolifero era da considerarsi pericoloso e infiammabile. A carico dei responsabili del trasporto, sono state elevate sanzioni da 45.000 a € 230.000 circa. Sono in corso indagini per identificare la presenza di altri soggetti responsabili coinvolti su scala internazionale.