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Cronaca

Bif&st: annunciati i premi, il ministro Ornaghi alla cerimonia conclusiva

Stasera al Petruzzelli la serata finale della terza edizione del festival del cinema. Il premio Miglior film a "Io sono Li" del regista Andrea Segre. Presente alla premiazione anche il ministro per i Beni culturali

Si chiude oggi la terza edizione del Bif&st, il festival internazionale del cinema di Bari. Dopo sette giorni di full immersion del mondo del cinema tra dibattiti, proiezioni e incontri con i personaggi, e un grande successo di pubblico, stasera al Petruzzelli la serata conclusiva con l'assegnazione dei premi.

I riconoscimenti sono stati già annunciati ieri al pubblico del festival. Un modo, hanno spiegato il presidente e il direttore artistico del festival, Ettore Scola e Felice Laudadio, per ringraziare "di questa eccezionale partecipazione che contribuisce a fare di questo festival – che ha solo tre anni di vita – un caso assolutamente raro nel panorama delle manifestazioni cinematografiche italiane".

Alla cerimonia conclusiva di questa sera sarà presente anche il ministro per i Beni culturali Lorenzo Ornaghi, invitato nei mesi scorsi dal presidente Vendola. Nel corso della giornata il ministro terrà una serie di incontri, tra cui quelli con il governatore e con il sindaco Michele Emiliano, che diventeranno probabilmente l'occasione per tornare a parlare della vicenda Petruzzelli.

Ecco dunque i riconoscimenti assegnati:

La giuria della sezione ItaliaFilmFest/Opera prima – composta dai registi Edoardo Winspeare (presidente), Alessandro Piva e Maurizio Sciarra – ha assegnato il Premio Opera Prima Francesco Laudadio al film LA–BAS Educazione Criminale diretto da Guido Lombardi che lo riceverà questa sera al Teatro Petruzzelli.

 La giuria del pubblico per la sezione Panorama internazionale – composta da 50 spettatori e presieduta da Stefano Bronzini – ha assegnato il Premio Internazionale Bif&st 2012 al film ATMEN di Karl Markovics, Austria.

La giuria internazionale della sezione ItaliaFilmFest/Lungometraggi composta da 5 prestigiosi critici stranieri: Klaus Eder, presidente, Noura Borsali, Olga Klingenberg, Paulo Portugal e Pablo Utin, al motto “la critica internazionale giudica il cinema italiano” ha assegnato i seguenti riconoscimenti:       

Premio Roberto Perpignani per il miglior montatore a Giogiò Franchini per il film IL GIOIELLINO di Andrea Molaioli

Premio Dante Ferretti per la migliore scenografia a Paola Bizzarri per il film HABEMUS PAPAM di Nanni Moretti

Premio Giuseppe Rotunno per il miglior direttore della fotografia a Luca Bigazzi per i film IO SONO LI di Andrea Segre,THIS MUST BE THE PLACE di Paolo Sorrentino e IL GIOIELLINO di Andrea Molaioli

Premio Ennio Morricone per il miglior compositore delle musiche a Andrea Morricone per il film L’INDUSTRIALE di
Giuliano Montaldo e Vera Pescarolo Montaldo

Premio Vittorio Gassman per il miglior attore protagonista a Michel Piccoli per il film HABEMUS PAPAM di Nanni Moretti

Premio Anna Magnani per la migliore attrice protagonista a Claudia Pandolfi per il film QUANDO LA NOTTE di Cristina Comencini

Premio Tonino Guerra per la migliore sceneggiatura a Fabrizio Cattani e Grazia Verasani per il film MATERNITY BLUES di Fabrizio Cattani

Premio Mario Monicelli per il miglior regista a Emanuele Crialese per il suo film TERRAFERMA

Premio Franco Cristaldi per il produttore del miglior film a Francesco Bonsembiante per il film IO SONO LI di Andrea Segre con la seguente motivazione:
"Il Premio Franco Cristaldi al miglior lungometraggio italiano viene assegnato ad un film profondamente umano che con delicatezza narra di come due solitudini provenienti da due diverse culture, incontrandosi, restituiscano significato ciascuna alla vita dell’altro. Intendiamo ringraziare il regista Andrea Segre perché il suo film è stato “come un mare che entra nei laghi dei nostri cuori”.
 

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