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Cronaca Murat / Piazza Umberto I

Piazza Umberto, residenti amareggiati: "Ordinanza inutile, il degrado resta"

Il comitato cittadino critica l'ordinanza 'antibivacchi' e lancia una nuova petizione: "Eventi e spettacoli tutto l'anno per far rivivere la piazza". Sabato 7 dicembre la manifestazione autofinanziata da residenti e commercianti della zona con laboratori artigianali e artisti di strada

"Avevamo chiesto all’Amministrazione il recupero e più attenzione su una Piazza Storica, abbandonata al degrado e con il rischio di essere ghettizzata a luogo di pericolo. La risposta dell’Amministrazione è stata una ordinanza che ha fatto parlare l’Italia intera, lasciando la Piazza, ancora oggi, sporca e abbandonata". A poche settimane dalla tanto discussa ordinanza 'antibivacchi' emanata dal sindaco Emiliano, i cittadini del Comitato Piazza Umberto sono delusi e amareggiati.

Archiviata la polemica sul divieto "di sostare con atteggiamenti di sfida", che tanto ha fatto discutere, di quel provvedimento non resta più nulla. Perchè di fatto, dicono i cittadini, non c'è nessuno che la faccia rispettare. "I vigili non vietano il bivacco e non multano i maleducati". "Avevamo chiesto - scrivono i componenti del Comitato in una nota - interventi di rieducazione con un ispettore AMIU e un Vigile urbano, avrebbero invitato i cittadini a non sporcare e a non bivaccare, una prevenzione per un vivere educato. Avremmo preferito questo tipo di controllo preventivo e non una ordinanza, altisonante e invisibile, nella parte migliore".

A ciò si aggiunge l'esclusione della piazza dall'organizzazione degli eventi natalizi, con i mercatini spostati quest'anno in piazza del Ferrarese. Una decisione presa nonostante il Comitato - come già spiegato a BariToday dal presidente, Lorenzo Scarcelli  - avesse presentato a Comune e Circoscrizione una serie di proposte centrate sulla valorizzazione dell'artigianato locale, per evitare che si ripetesse la situazione dell'anno scorso, quando nella piazza era stato allestito un mercatino "di merci varie" che non era piaciuto affatto a residenti e commercianti.

Così il Comitato ha deciso di lanciare una nuova petizione, questa volta per chiedere che piazza Umberto diventi il fulcro di una serie di eventi e spettacoli da organizzare almeno in tre periodi dell'anno (Natale, primavera e estate), coinvolgendo non solo Comune e Circoscrizione, ma anche Università, scuole, associazioni di volontariato e parrocchie.

"Non ci arrendiamo al ghetto e al degrado", annunciano i componenti del comitato, che per sabato 7 dicembre stanno organizzando una manifestazione autofinanziata con laboratori artigianali, vivaisti e artisti di strada. L'obiettivo è, ancora una volta, quello di protestare contro "l'immobilismo dell'amministrazione comunale", e di richiamare l'attenzione su una delle piazze storiche della città che, sottolineano i residenti, "deve tornare ad essere vivibile tutto l'anno".

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