Nuove piste ciclabili, Japigia può attendere. Galasso: "Lavori nel 2016"
Dopo l'inaugurazione della pista in via Vittorio Veneto e l'annuncio del sindaco di puntare su Poggiofranco e zona Campus, il quartiere attende lo sviluppo dell'itinerario su via Caldarola: "Il prossimo anno anche la rotatoria su via Magna Grecia"
Bari sempre più 'ciclabile', ma non in tutti i quartieri. Se, solo qualche giorno fa, il sindaco Decaro, ha inaugurato il tanto atteso (e contestato) tratto del Lungomare Vittorio Veneto, annunciando, per l'immediato futuro, la realizzazione di altri percorsi che collegheranno il Politecnico con la pista di viale Unità d'Italia e a Poggiofranco, 'dimenticando' un altro itinerario importante, quello del quartiere Japigia. Dopo i lavori di qualche anno fa nelle vicinanze del Polivalente, il tracciato su via Caldarola sembra congelato almeno per tutto il 2015, nonostante disegni e progetti siano pronti da tempo.
Se per il tratto nelle vicinanze del plesso interscolastico, c'è stata la risoluzione del contratto, per altre due tranche si dovrà attendere il prossimo anno: "Nel 2016 cantierizzeremo - spiega l'assessore ai Lavori Pubblici, Galasso - la rotatoria di via Magna Grecia assieme al primo tratto di via Caldarola, assieme al prolungamento verso via Salapia con ulteriore rotatoria. Per fine 2016 invece dovremmo avere, orientativamente, l'inizio del cantiere dell'ulteriore pezzo che dal Polivalente collegherà il Lungomare Perotti passando per via De Liguori", andando a passare nelle vicinanze della nuova sede del Consiglio regionale, in via Gentile.
Progetti per complessivi 4,5 milioni di euro, finanziati anche con fondi regionali, destinati notevolmente a cambiare la viabilità del quartiere. In futuro, poi, è previsto anche il collegamento con viale Unità d'Italia. Prima, però, bisognerà aspettare gli sviluppi del Pirp di San Marcello: "Nel 2016 - aggiunge Galasso - procederemo con la costruzione della pista in viale Di Vittorio, vicino alla chiesa".
