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Venerdì, 19 Aprile 2024
Cronaca

Violenze su donne e bambini, al pronto soccorso arriva il "codice rosa"

La sperimentazione, attivata presso il Policlinico, prevede un percorso di assistenza specifico per donne, bambini e persone anziane che subiscono maltrattamenti volto a garantire supporto psicologico alle vittime e a tutelarne la privacy

Si chiama "Binario rosa" ed è la sperimentazione che sta partire al pronto soccorso del Policlinico di Bari per l'introduzione di un "codice rosa" riservato a donne, anziani e minori rimasti vittime di maltrattamenti.

Principale finalità del progetto,  ideato dal medico chirurgo barese Nico Buonvino e dall'avvocato penalista Gabriella Eletti, è quello di garantire un percorso di assistenza specifico alle persone che subiscono violenze, garantendo loro, oltre alle cure mediche, anche un adeguato supporto psicologico e una particolare tutela della privacy.

Il progetto prevede una formazione specifica per i medici che tratteranno i casi di violenza, affinché siano in grado di relazionarsi in maniera corretta con le vittime dei maltrattamenti e apprendano anche le teniche per prelevare e conservare i campioni di eventuali tracce organiche funzionali per risalire agli aggressori. La persona vittima di violenza sarà presa in carico da un gruppo di specialisti che l'assisteranno e l'ascolteranno. I percorsi dopo il primo soccorso saranno infatti tre: denuncia, semplici audizioni guidate da rappresentanti delle forze dell'ordine e sostegno offerto da un'associazione di psicologi. Completato l'iter del primo soccorso, nessuno potrà accedere alla cartella clinica delle donne, o di tutte le altre fasce deboli, maltrattate. I dati criptati, infatti, saranno in possesso solo del direttore del pronto soccorso e a cui si potrà accedere di nuovo solo su disposizione della magistratura.

Una sperimentazione simile è stata già avviata in Toscana, a Grosseto, e allo studio la possibilità di attivare uno scambio di accoglienza per far in modo che le donne toscane possano essere ospitate in strutture protette a Bari e viceversa.

La presentanzione ufficiale del progetto avverrà il prossimo 16 marzo a Palazzo di Città. I firmatari della convenzione, oltre al direttore generale del policlinico, Vitangelo Dattoli, saranno l'assessore comunale al Welfare, Ludovico Abbaticchio, e Marco Guida dell'Anm di Bari.

 

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