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Cronaca

Informazioni e consigli per evitare le truffe, parte la campagna della polizia rivolta agli anziani

Testimonial della campagna di sensibilizzazione nazionale l'attore Lino Banfi. Obiettivo dell'iniziativa informare anziani e persone sole per evitare che restino vittime di raggiri

Anziani e persone sole sono spesso bersaglio facile, soprattutto nei mesi estivi, di truffatori e malintenzionati. Per questo la Polizia di Stato, in collaborazione con Confartigianato, ha organizzato una campagna di sensibilizzazione che mira a fornire utili suggerimenti per aiutare gli anziani a difendersi, evitando di cadere nelle trappole tese da persone senza scrupoli.

La campagna, presentata a libello nazionale venerdì 27 giugno, nel corso della trasmissione televisiva di Rai 1 “Uno Mattina”, ha prodotto quattro cortometraggi, nei quali “nonno Libero” illustra situazioni- tipo di truffe e raggiri ai danni di pensionati e meno giovani. "Le parole giuste sono 3: chiama la Polizia!". Questo è il primo e più importante consiglio rivolto a chi si trovi in questi od in simili frangenti.

Il primo dei quattro video, intitolato “L’amico del figlio”, è  disponibile sul canale You Tube Polizia di Stato, sul sito web Polizia di Stato, sul blog “Agente Lisa” e sulle pagine Facebook delle Questure di Roma, Milano, Aosta e Forlì, che hanno già operativo il servizio.
 
In questo contesto, la Questura di Bari ha rinnovato la sua collaborazione con le associazioni di volontariato che difendono ed assistono anziani e pensionati. Proseguendo nel solco già tracciato con la presentazione, lo scorso ottobre, del Vademecum Antitruffa “Stop a truffe e raggiri agli anziani” , realizzato nel contesto del progetto della Regione Puglia “Puglia Capitale Sociale” e frutto della collaborazione tra la Polizia di Stato, l’ADA- Associazione per i Diritti degli Anziani di Bari, l’Associazione sindacale UIL Pensionati di Bari e Puglia e le principali istituzioni cittadine, la Questura vuole ricorda alla cittadinanza alcune utili indicazioni:
-      NON APRITE AGLI SCONOSCIUTI, NON FATE ENTRARE IN CASA CHI SI SPACCIA PER CONOSCENTE O LONTANO PARENTE. CONTROLLATE DALLO SPIONCINO. SE NON L’AVETE CHIEDETE SEMPRE CHI E’
-      DIFFIDATE DAI FALSI IMPIEGATI O INCARICATI DI SOCIETA’ O ENTI: LE VISITE DEI VERI TECNICI SONO SEMPRE PRECEDUTE DA AVVISI
-      ATTENZIONE AI FALSI AMICI DI FIGLI NIPOTI E PARENTI: MAI CONSEGNARE DENARO A SCONOSCIUTI O ACCONSENTIRE A RECARSI IN BANCA O A PRELEVARE SOMME DAL BANCOMAT
-      MAI FIRMARE DOCUMENTI SENZA PRIMA AVER LETTO CON ATTENZIONE IL CONTENUTO: NEL DUBBIO, CHIEDETE L’AIUTO DI FIGLI, PARENTI, VICINI DI CASA    
-      EVITATE STRADE SOLITARIE, SE VI SENTITE OSSERVATI FERMATE QUALCHE PASSANTE O ENTRATE IN ESERCIZI COMMERCIALI
-      ATTENZIONE ALLE TRUFFE INFORMATICHE ED A MAIL SOSPETTE, SOPRATTUTTO SE CHI SCRIVE CHIEDE DATI PERSONALI, NUMERI DI CONTO CORRENTE, CODICI DI IDENTIFICAZIONE
 
Soprattutto, mai vergognarsi di chiedere aiuto. Nel dubbio, chiamare sempre il 113.

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