Processo Lama Balice, richiesta condanna per 11 imputati
Arriva la richiesta di condanna per le undici persone tra cui sei funzionari del Comune di Bari indagati per abusi edilizi e frode. Gli undici sarebbero coinvolti nella costruzione dei palazzi di Lama Balice, eretti in una zona sottoposta a vincolo per l'esistenza di specie protette
Il pm della Procura di Bari Domenico Minardi ha chiesto condanne da 1 anno a 2 anni e 6 mesi di reclusione per gli 11 imputati nel processo cosiddetto 'Lama Balice' sui palazzi in costruzione nei pressi dell'aeroporto di Bari-Palese. Le accuse sono a vario titolo, di frode in pubbliche forniture, lottizzazione abusiva e falso. Il processo si sta celebrando con rito abbreviato davanti al gip del Tribunale di Bari Antonio Diella.
Sotto accusa 5 imprenditori e 6 funzionari del Comune di Bari, coinvolti nelle ultime 3 inchieste sui complessi in costruzione vicino l'aeroporto, unificate in un unico fascicolo: 'Sigma Sud' (dissequestrato il 6 settembre 2011), degli imprenditori Pasquale e Francesco Rafaschieri; 'Vele al Vento' dei costruttori di Altamura Giovanni e Filippo Simone, e dell'imprenditore alberghiero barese Vito Vasile; e l'indagine cosiddetta 'cronoprogramma' sulla mancata costruzione di impianti sportivi, scuole e centri polifunzionali, in cui sono coinvolti i 6 funzionari comunali.
La prossima udienza è fissata al 24 ottobre per le discussioni dei difensori. La sentenza è attesa per novembre. Dalle indagini dell'allora pm Francesca Romana Pirrelli furono aperti altri due procedimenti, a dibattimento davanti alla sezione monocratica del Tribunale di Bari, quello sul progetto della società 'Maestrale' per la trasformazione di un'antica costruzione, la masseria Gironda Maselli, in un resort di lusso che conta 7 imputati per abusi edilizi e falso e quello su 'Edilsquadra', l'azienda che aveva realizzato lo scavo, con 5 imputati.
