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Cronaca Bari Vecchia / Corso Vittorio Emanuele

Laboratori, volantini, poesie e canzoni: così adulti e minori imparano a combattere la violenza

Questa mattina a Palazzo di città sono stati presentati i risultati della campagna 'Rafforzare la Non Violenza'. All'incontro hanno partecipato anche alcuni dei ragazzi coinvolti nelle iniziative

Sedicimila volantini distribuiti e 20 locandine affisse, 4mila email inviate in newsletter, ma anche una comunità di 14mila utenti su Facebook a cui trasmettere messaggi contro la violenza. Sono questi i numeri della campagna di sensibilizzazione 'Rafforzare la Non Violenza', che ha interessato il territorio comunale dal 25 novembre dello scorso anno fino al 28 febbraio

I risultati del progetto di comunicazione contro la violenza sono stati presentati questa mattina a Palazzo di città dall'assessore al Welfare Francesca Bottalico. Non solo parole, però: sono state diverse le attività che hanno coinvolto i centri 'nevralgici' a Bari, come Caf, Cap, presidi ospedalieri, comunità mamma bambino e stazioni di polizia. "Questa non è una campagna classica - ha spiegato l'assessore Bottalico - infatti l'immagine che abbiamo usato sui volantini è solare, perché bisogna comunicare che la violenza non è un tunnel da cui non si può più uscire". Durante il periodo della campagna sono state quattro le vittime di violenza che sono state avvicinati dagli operatori del Centro antiviolenza e supportate nel processo di ritorno ad una vita normale.

Gli incontri con gli operatori - Un ruolo fondamentale in questo progetto l'hanno avuto gli sportelli antiviolenza e antistalking, con gli operatori dei Cav che hanno fatto attività di promozione sul territorio, sensibilizzando i cittadini sul tema. In tutto sono state 117 le giornate di sportello: per 280 ore  i cittadini si sono confrontati con gli operatori sia nei Municipi, che in Caf e Cap sparsi sul territorio comunale. L'attività di colloquio con gli psicologi ha interessato però anche 'sedi esterne': da giugno ad agosto sono stati inoltre organizzati infatti sei eventi estivi presidiati, mentre dal 25 al 27 novembre è stato promosso il servizio nei centri commerciali Ipercoop. 

IMG_20170328_112839-2Le attività per i minori - Le iniziative hanno coinvolto non solo adulti, ma anche i minorenni, avvicinati presso i Centri aperti polivalenti. Non sono mancate le attività ludiche, in cui bambini e ragazzi hanno imparato a contrastare la violenza con l'ausilio di canzoni e poesie, presentate anche durante l'evento di questa mattina. In totale sono state coinvolte 150 persone - tra adulti e minori - e realizzati 14 laboratori della durata di 282 ore.

Le iniziative si sono poi concentrate anche sui minori più a rischio - ovvero coloro che in passato sono stati coinvolti in processi penali e affidati alle comunità d'accoglienza - con incontri periodici di sostegno socio-psicologico e la creazione di gruppi di mutuo soccorso gestiti da due operatori specializzati. In tutto le attività si sono svolte per 376 ore , di cui 278 caratterizzate da colloqui individuali con gli psicologi, mentre 98 sono state le attività di ascolto in gruppo. "Abbiamo realizzato persino un cortometraggio - ha spiegato la dirigente del Centro di gustizia minorile di Bari Francesca Perrini - per avvicinare i ragazzi attraverso il gioco. Spesso provengono da contesti difficili e le loro vicende li hanno portati ad accumulare una certa aggressività. Con le iniziative vogliamo invece far respirare un clima positivo e di gioia".

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