La protesta di #Fridaysforfuture arriva a Bari: ragazzi in prima fila per l'ambiente
Ieri si è tenuta la quarta manifestazione del movimento che riprende la battaglia di Greta Thunberg, la 16enne svedese che da anni ogni venerdì manifesta davanti al Riksdag a Stoccolma
"Senza terra nessun popolo ha futuro", "The end is coming", "Marciamo ora o nuotiamo dopo". I cartelli esposti davanti al teatro Piccinni lanciano un messaggio per la salvaguardia ambientale, chiedendo la riduzione dell'uso della plastica e una politica di salvaguardia del verde pubblico. A tenerli sono giovanissimi volontari, colonna del movimento barese di 'Fridays for future'. Che, come suggerisce il nome, si incontrano di venerdì per manifestare il loro dissenso e chiedere alle amministrazioni di adottare una politica a favore dell'ambiente.
L'eredità di Greta
L'ultima protesta si è tenuta nella mattinata di ieri davanti al Teatro Piccinni. Una ventina i partecipanti, che - come per tutto il movimento #Fridaysforfuture - emula il coraggioso esempio di una giovanissima attivista svedese. Parliamo di Greta Thunberg, 16enne che da cinque anni porta avanti da sola la sua personale battaglia contro la distruzione dell'ambiente: ogni venerdì marina la scuola per fermarsi davanti al al Riksdag (il Parlamento) di Stoccolma ed esporre i cartelli con messaggi di speranza.
Anche grazie alla pervasività della rete, le sue azioni si sono diffuse in tutto il mondo. Tanto che il suo discorso tenuto a dicembre durante la Cop24 in Polonia, la Conferenza sul cambiamento climatico organizzata dalle Nazioni Unite, è diventato virale, raggiungendo milioni di visualizzazioni. Ecco perché il movimento #Fridaysforfuture è diventato virale, facendo nascere piccole 'costole' in tutti i Paesi, tra cui l'Italia.
La manifestazione internazionale
A Bari il movimento è nato a gennaio e quello dell'1 marzo è stato il quarto evento organizzato in città seguendo l'esempio di Greta. Movimento a cui naturalmente hanno fornito il supporto diverse associazioni ambientaliste sul territorio, come Greenpeace. Realtà di volontariato che saranno presenti il prossimo 15 marzo per la grande manifestazione organizzata a livello mondiale per rilanciare le tematiche ambientaliste nell'agenda dell'Italia e dell'Unione Europea.
Da Bari il corteo di protesta avrà inizio in Piazza Diaz, per poi proseguire verso corso Vittorio Emanuele e concludersi davanti alla Prefettura.