Sindaco del Barese contro il 'turismo del vaccino': "Abbiamo un hub, ma vogliono costringerci ad andare fuori città"
Il duro sfogo di Fabrizio Baldassarre, primo cittadino di Santeramo, sui social: "Apprendo - così come gli altri sindaci- che la Asl ha praticamente già deciso quali saranno le sedi nelle quali fare i 'turisti dei vaccini': per noi Gravina oppure, nella migliore delle ipotesi, Altamura".
"Apprendo - così come gli altri Sindaci- che la ASL ha praticamente già deciso quali saranno le sedi nelle quali fare i "turisti dei vaccini": per noi Gravina oppure, nella migliore delle ipotesi, Altamura". Non ci sta Fabrizio Baldassarre, sindaco di Santeramo, ad accettare quello che definisce "lo strabismo incomprensibile del processo vaccinale". E in un post di fuoco sul suo profilo social, si scaglia contro l'Asl, colpevole di non aver risposto alle sue richieste relative all'utilizzo dell'hub vaccinale del comune barese, realizzato poco più di un mese fa in uno spazio di proprietà del Comune.
Centro vaccinale che sta funzionando, come assicura lo stesso Baldassarre, "grazie all'impegno dei dipendenti dell'Ufficio locale della Prevenzione Asl Bari". "Una sede comoda dal punto di vista logistico, confortevole ed accogliente - assicura - Ha tutte le carte in regola per essere un centro in grado di accogliere tutta la popolazione della nostra città per questa accelerazione nelle vaccinazioni che è l'unico modo per venire fuori da questa pandemia". E fornisce i numeri: ad oggi sono state somministrate circa 3200 prime dosi e 1100 seconde dosi a persone residenti a Santeramo tra Pfizer, Moderna e AstraZeneca. Eppure alla pec inviata il 13 marzo scorso indicando tutte le planimetrie e le caratteristiche del centor vaccinale non c'è stata ad oggi, come spiega il sindaco, nessuna risposta, anche dopo un sollecito formale.
"I cittadini mi scrivono per esprimere ansia e per sapere quando saranno vaccinati loro o i loro genitori e parenti. Lo chiedono al sindaco, lo comprendo, perchè io rappresento l'Istituzione più prossima - scrive - Ma non detengo io il controllo del processo vaccinale e il potere decisionale della scelta delle priorità o delle sedi degli hub vaccinali". E sulla possibile decisione di far muovere i cittadini fuori dal comune, non ci sta:
Pura follia! Pura negazione di qualsivoglia logica di razionalità logistica! Stiamo parlando di far spostare migliaia di persone! Con i DPCM e le ordinanze diciamo ai nostri cittadini che non possono spostarsi dal proprio comune di residenza e poi li costringiamo a piccoli esodi biblici?
IO NON CI STO!
Ho accettato con lealtà e senso delle istituzioni che andassero a vaccinarsi per la prima dose ad Altamura- -in una sala ricevimenti -insegnanti e personale scolastico e ho messo a disposizione bus a spese del Comune, ma la vaccinazione di massa è un'altra storia!
Pretendo una risposta seria da ASL BA.
L'alternativa, in caso di risposta negativa o di mancata replica, come spiega, sarà una: ""Come sempre mi rimboccherò le maniche: chiedo ai medici di famiglia e a medici e infermieri volontari di darmi una mano affinchè i santermani possano essere vaccinati nella propria città, in un hub vaccinale comodo e facilmente raggiungibile. E pretenderò che i vaccini arrivino a Santeramo come in tutti gli altri Comuni. Io sono con voi e voglio proteggere la nostra comunità!".