Covid, Puglia oltre la soglia critica: cresce ancora l'occupazione delle Terapie intensive, 38 nuovi ingressi in un giorno
Nella giornata di ieri, 15 marzo, si è registrato un consistente aumento dei nuovi ricoveri: sono stati 69. Il tasso di occupazione delle Rianimazioni è salito ancora, attestandosi al 33%. I pazienti in ospedale sono complessivamente 1701
Sale ancora - sforando le soglie critiche fissate dal Ministero della Salute - la percentuale di posti letto occupati da pazienti Covid in Puglia. Secondo gli ultimi dati del monitoraggio Agenas (l'Agenzia nazionale per i servizi sanitari regionali) aggiornati a ieri, 15 marzo, nelle Terapia intensive la percentuale era pari al 33% (tre punti oltre la soglia critica, due in più rispetto ai giorni scorsi) e al 42% nei reparti di area non critica (due punti sopra il limite).
Sul fronte dei ricoveri, infatti, la giornata di ieri, 15 marzo, ha segnato un consistente balzo in avanti: i nuovi ingressi negli ospedali sono stati 69, portando il totale complessivo dei degenti a 1701. La Puglia, con la Lombardia, è stata la regione che ieri ha registrato il maggior numero di nuovi ricoverati nelle Terapie intensive: 38 a testa. Il numero complessivo dei degenti delle Terapie intensive pugliesi è di 189 unità. Nella stessa giornata, è stato finalmente attivato l'ospedale Covid alla Fiera del Levante: per il momento, tuttavia, si è trattato di trasferimenti di pazienti già ricoverati al Policlinico.
La crescita dei ricoveri si collega al trend in salita dei contagi: nella settimana appena trascorsa, quella tra l'8 e il 14 marzo, in media sono stati registrati ogni giorno 1.442 nuovi contagi, il 20% in più rispetto alla settimana precedente. Da alcuni giorni è la provincia di Bari quella più contagiata in Puglia con una incidenza cumulata di 518,8 casi su 10mila abitanti. A seguire la Capitanata con 514,2, la Bat con 433, 8, Taranto con 431, Brindisi con 306,3 e Lecce con 184,1.
(In foto: il reparto di Terapia intensive dell'ospedale in Fiera)