Ricatta donna conosciuta su Fb: sesso per non pubblicare foto osè

Tutto era cominciato con uno scambio di contatti su Facebook. Un'amicizia virtuale coltivata per alcuni mesi, tra una 23enne di Ruvo e un 36enne della provincia di Foggia. Poi era arrivata la richiesta, da parte di lui, di incontrarsi faccia a faccia. Ma all'appuntamento la donna aveva scoperto di essere stata ingannata, ritrovandosi di fronte una persona completamente diversa da quella ritratta nelle foto che il 36enne le aveva inviato.

Così la donna aveva deciso di troncare ogni rapporto, ma proprio lì erano cominciati i problemi. Non rassegnandosi alla sua decisione, il 36enne aveva preso a ricattarla, minacciandola di pubblicare foto compromettenti in suo possesso, e chiedendole rapporti sessuali in cambio della distruzione delle immagini osè.

La vittima, però, ha trovato il coraggio di rivolgersi alla polizia, e di raccontare l'accaduto. Così, su suggerimento degli agenti, ha deciso di accettare l'invito del 36enne, dandogli appuntamento a Barletta. Poi, una volta incontratisi, la donna ha invitato l'uomo a scendere dall'auto per andare al bar. Ed è stato in quel momento che il 36enne, accorgendosi della presenza dei poliziotti, si è reso conto di essere caduto in trappola. Così è risalito velocemente sulla sua auto cercando di darsi alla fuga, ferendo anche uno degli agenti che è intervenuto per cercare di bloccarlo. Ne è scaturito un inseguimento che si è protratto fino a Zapponeta, luogo di residenza del 36enne. Lì i poliziotti sono riusciti a bloccarlo, arrestandolo con le accuse tentata estorsione, resistenza, violenza, lesioni a P.U. e tentato omicidio.