Rapina all'Aci di Poggiofranco, dipendenti rinchiusi in una stanza
Due banditi armati pistola hanno fatto irruzione ieri nell'ufficio di via Giovene facendosi consegnare l'incasso della giornata. Poi hanno rinchiuso impiegati e clienti in una stanza, e si sono dileguati
L'ufficio Aci di via Giovene, nel quartiere Poggiofranco, è finito ieri intorno a mezzogiorno nel mirino dei malviventi. Due banditi con il volto coperto di passamontagna, giubbotti scuri e armati di pistola, hanno fatto irruzione nei locali, e dopo aver rapinato i clienti presenti in quel momento, hanno minacciato un impiegato, facendosi consegnare l'incasso della giornata. Oltre al denaro in cassa, ancora in corso di quantificazione, i rapinatori hanno portato via 550 euro in possesso di un cliente.
Prima di dileguarsi i malfattori hanno rinchiuso in una stanza dipendenti e clienti. Solo dopo essere riusciti a liberarsi i malcapitati sono riusciti a dare l'allarme alla polizia, telefonando al 113. Ma dei rapinatori ormai non c'era più traccia.
Ma la rapina in via Giovene non è stata l'unica verificatasi ieri in città. Intorno alle 20 quattro persone a volto coperto, di cui una armata di pistola, hanno fatto irruzione in un supermercato di via Brigata Regina, portando via il denaro contenuto nei tre registratori di cassa. Più o meno alla stessa ora, il titolare di un'agenzia di scommesse sportive è stato rapinato mentre chiudeva il negozio, in via Ernesto Che Guevara, al quartiere Poggiofranco. Tre soggetti con il volto coperto da passamontagna e armati di pistola, hanno costretto il titolare a rientrare nel locale, sottraendogli due cassette in metallo contenenti 13000 euro occultate sotto un mattone, per poi dileguarsi a bordo di una Fiat Punto nera.