La sperimentazione andrà avanti ancora per un mese. Il Comune ha deciso di prorogare fino al 30 settembre la pedonalizzazione dell'area adiacente al Redentore, con lo stop alle auto nel tratto di via Martiri d'Otranto compreso tra via don Bosco e via Crisanzio. 

Il provvedimento servirà ai tecnici del settore Strade del Comune di valutare meglio l'impatto della chiusura al traffico sulla viabilità della zona, in concomitanza con la riapertura delle scuole e la ripresa generale dell'attività lavorativa. Soltanto successivamente, l'amministrazione comunale potrà decidere se rendere permanente la pedonalizzazione: una decisione che dovrà comunque essere condivisa e ratificata dal I Municipio.

L'intenzione del Comune, che ha avviato la sperimentazione a inizio luglio, è quella di creare un'unica zona pedonale tra l'ingresso della scuola elementare San Giovanni Bosco e la chiesa del Redentore, per tutelare la sicurezza dei numerosi bambini che abitualmente frequentano i due edifici e dare vita ad uno spazio pubblico maggiormente fruibile.

Ma la decisione ha spaccato in due i residenti della zona, e in molti hanno aderito alla petizione lanciata per dire no alla pedonalizzazione, preoccupati dai problemi legati ad un'ulteriore congestione del traffico nella zona, dalla riduzione dei posti auto. E non manca chi ha espresso timori sul fatto che la chiusura al traffico, soprattutto di sera, favorisca nella zona la presenza di 'bande' di ragazzi che disturbano la quiete pubblica. Ora il Comune ha deciso di monitorare ulteriormente gli effetti del provvedimento: tra un mese si vedrà.