Incidente funivia Mottarone, le salme di Roberta Pistolato e Angelo Vito Gasparro attese a Triggiano in serata
La conferma arriva dal sindaco del comune barese, Antonio Donatelli. In città è stato proclamato il lutto cittadino per la perdita della coppia nella tragedia avvenuta in Piemonte
Arriveranno in serata a Triggiano le salme di Roberta Pistolato e Angelo Vito Gasparro, la coppia deceduta nell'incidente della funivia di Stresa Mottarone. La conferma all'agenza Ansa è arrivata dal sindaco di Triggiano, Antonio Donatelli. Pistolato e Gasparro, rispettivamente di 40 e 45 anni, sono originari del comune alle porte di Bari, si erano trasferiti in Lombardia nel 2012 per completare gli studi e per motivi professionali. Le due salme saranno portate direttamente nel cimitero comunale di Triggiano e domattina si svolgerà il rito funebre secondo i canoni dei Testimoni di Geova. Non è prevista una cerimonia pubblica, mentre il Comune ha proclamato il lutto cittadino.
Roberta Pistolato, medico, era molto impegnata nel sociale e aveva fatto parte per diversi anni del gruppo scout 'Triggiano 2'. I suoi genitori vivono a Triggiano, nel quartiere Casalino: la sua famiglia lo scorso dicembre era stata colpita da un altro lutto, una delle sue due sorelle era deceduta per complicanze derivanti dal Covid-19.
