San Girolamo: il mare erode la costa, due voragini sul lungomare IX maggio
Provocate dal maltempo e dalle mareggiate dei giorni scorsi, segnalate dai residenti e subito transennate dal Comune, rivelano la necessità di interventi di riqualificazione di tutto il lungomare
Due voragini si sono aperte sul lungomare IX maggio a San Girolamo, una larga 6 metri e profonda 3 e l'altra a poca distanza larga 3 metri. Le due cavità sono state create dall'attività di erosione del mare che, complice il maltempo che ha colpito la città di Bari negli scorsi giorni, si è spinta in corrispondenza di due vecchie condotte ora inutilizzate riuscendo ad arrivare fin sulla strada.
Gli abitanti del quartiere sono stati i primi a segnalare le due cavità alla polizia municipale e l'amministrazione comunale è subito intervenuta transennando le due aree. In particolare, il cedimento di un paio di mattonelle della pavimentazione del marciapiede del lungomare, ha reso visibile il lavoro di erosione del mare che aveva intaccato le aree scavando delle vere e proprie voragini. “Il Comune si è messo subito al lavoro” dichiarano alcuni abitanti del luogo; presto infatti le aree saranno riempite con un materiale speciale per scongiurare ulteriori cedimenti e partiranno le verifiche mirate ad individuare la presenza di altre voragini lungo la costa.
Alcuni residenti si lamentano dell'incuria e lamentano come la mancata scoperta dell'attività erosiva del mare si sarebbe potuta trasformare in una tragedia, dato che il lungomare di San Girolamo è molto frequentato da amanti dello jogging e dalle famiglie che vivono nella zona.
La scoperta delle due erosioni però non può essere considerata un caso isolato, ma il segnale di un generale stato di degrado della costa barese. Come a San Girolamo, sono stati registrati casi simili di erosione anche nella zona di Torre a Mare, San Giorgio, Palese fin verso Giovinazzo. I lavori effettuati dal Comune e l'opera di riempimento delle due cavità sono interventi che possono tamponare il danno immediato, ma che non risolvono la mancanza di un sistema di frangiflutti che possa proteggere tutta la costa barese dall'attività di erosione costante del mare. Proprio un sistema di frangiflutti è infatti previsto dal progetto “waterfront”di riqualificazione del fronte mare di San Girolamo–Fesca, ma che ancora non vede alcuna realizzazione.