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Mercoledì, 24 Aprile 2024
Cronaca San Paolo

Prestava denaro con tassi fino al 200%, in manette casalinga usuraia

Offriva "aiuto" alle conoscenti in difficoltà economiche chiedendo la restituzione del denaro con la maggiorazione di un "caffè"

Prestava denaro alle conoscenti in difficoltà, per aiutarle a pagare le bollette, o a fare la spesa. In cambio chiedeva, insieme alla restituzione della somma, la maggiorazione di un "caffè". Ma dietro quella richiesta apparentemente 'modesta' e amichevole, si celavano in realtà interessi da strozzino. Dal 30 al 200% annui, secondo quanto accertato dai carabinieri della Compagnia di Bari San Paolo, che su richiesta della Procura hanno arrestato una 63enne del luogo, incensurata, casalinga.

Secondo quanto emerso dalle indagini, dal 2008 fino al 2013, la donna avrebbe prestato denaro a usura ad altre donne che stavano attraversando momenti di difficoltà economiche. Piccole somme, su cui però al momento della restituzione scattavano i tassi usurari.

Dopo l'arresto la 63enne, su disposizione della Procura, è stata collocata ai domiciliari.

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