rotate-mobile
Mercoledì, 24 Aprile 2024
Cronaca

Personale del trasporto pubblico locale in sciopero, bus e treni fermi anche a Bari: "Alta adesione"

La mobilitazione indetta a livello nazionale per porre l'attenzione sulle aggressioni ai danni degli operatori del Tpl, sindacati soddisfatti: "Tema molto sentito". A Bari città lo sciopero si è sommato a quello aziendale proclamato da Amtab

Uno sciopero che ha registrato "una adesione alta" anche a Bari e provincia, per un tema "molto delicato e sentito dai lavoratori" del trasporto pubblico locale, ovvero quello della sicurezza e delle aggressioni sui mezzi pubblici. A conclusione della giornata di mobilitazione indetta a livello nazionale da Filt Cgil, Fit Cisl, Uilt Uil, Faisa Cisal, Ugl autoferro, Cisas, Cildi e Confail, i sindacati si ritengono soddisfatti.

"Abbiamo registrato un'adesione che a livello regionale ha raggiunto l'80%", riferisce a Baritoday Luisa Rafaschieri, segretaria Uil Trasporti Puglia. "Ci risulta, ad esempio, un'adesione massima per Ferrovie Sud Est, e molto alta anche per Amtab".

Sul territorio di Bari e provincia, la percentuale di lavoratori che hanno aderito allo sciopero, secondo primi dati, si aggirerebbe tra il 65 e il 70%. "Ci riteniamo soddisfatti - commenta Nicola Merico, Fit Cisl Bari - Il tema, quello delle aggressioni, era molto sensibile. In soli due mesi, tra luglio e agosto, ce ne sono state 18 su tutto il territorio nazionale. Una anche a Bari, il 18 giugno, in piazza Moro, quando l'autista di un bus Amtab è stato preso a calci e morsi. Stiamo riscontrando un'elevata adesione in tutte le grandi città". 

A Bari città l'astensione dal lavoro indetta a livello nazionale sul tema sicurezza e aggressioni, si è sovrapposta allo sciopero aziendale di quattro ore già precedentemente indetto da Amtab. Circa una novantina, nella fascia oraria dello sciopero, i bus rimasti fermi, a fronte dei circa 140 programmati. "Lo sciopero aziendale - spiega Giuseppe Rongone, segretario territoriale Cisas Bari - è stato proclamato perché l'azienda ha disdettato degli accordi sottoscritti con i sindacati, modificando le turnazioni di riposo, senza consultare le organizzazioni sindacali né approntare un tavolo concertativo. Questo fa paura, anche perché a fine dicembre è in scadenza il nostro accordo di secondo livello nella parte economica, e vogliamo essere sicuri che a gennaio lavoratori e famiglie non si ritrovino con soldi in meno sulla busta paga, tanto più in un periodo di grande difficoltà come questo. Da tempo chiediamo all'azienda di essere convocati su problematiche quotidiane che riguardano i lavoratori, ma non abbiamo mai avuto nessun tipo di riscontro".

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Personale del trasporto pubblico locale in sciopero, bus e treni fermi anche a Bari: "Alta adesione"

BariToday è in caricamento