Alcol etilico sequestrato donato all'ospedale Di Venere: sarà utilizzato per la produzione di igienizzanti
Oltre 240 litri di prodotto sono stati devoluti dal comando provinciale della Guardia di Finanza di Bari alla farmacia del nosocomio
Dalla fabbrica 'clandestina' alla farmacia dell'ospedale Di Venere, dove verrà utilizzato per la produzione in house di igienizzanti che saranno messi a disposizione di laboratori clinici e strutture ospedaliere della città di Bari e Provincia. Oltre 240 litri di alcol etilico sono stati devoluti dal comando provinciale della Finanza di Bari all'ospedale barese.
Si tratta di alcol etilico proveniente dal sequestro di una fabbrica clandestina per la produzione di alcol, eseguito alla fine del 2019 dai finanzieri della Compagnia di Altamura, al termine di un’attività di servizio a contrasto del traffico illecito di prodotti alcolici immessi in consumo in frode dell’Iva e delle accise.
"Questo importante risultato - sottolinea la Finanza - è stato conseguito anche grazie alla preziosa collaborazione della locale Procura della Repubblica, diretta dal Procuratore Roberto Rossi, e dell’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli di Bari, che hanno concesso, per quanto di specifica competenza, le autorizzazioni necessarie alla devoluzione dell’alcol ed al suo utilizzo in condizioni di totale sicurezza".