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Cronaca

Sequestrato caseificio nel Barese, "riconducibile" a pregiudicato vicino al clan Parisi

Il provvedimento, disposto dalla procura di Bari, è stato eseguito dalla Guardia di Finanza. Per gli inquirenti l'uomo, un 37enne di Noci, avrebbe gestito di fatto la società

La Guardia di Finanza di Bari ha eseguito questa mattina, il sequestro di un caseificio e di quote sociali di una srl "riconducibile" a un pregiudicato 37enne di Noci, Angelo Locorotondo, ritenuto dagli inquirenti vicino al clan Parisi di Japigia. Il provvedimento è stato emesso dalla Procura di Bari. Il sequestro è da collegare all'arresto dell'uomo, il quale avrebbe attribuito fittiziamente ad altri l'intestazione delle quote societarie del caseificio.

VIDEO: I SIGILLI DELLA GDF AL CASEIFICIO

Secondo gli investigatori, il pregiudicato era di fatto a capo della ditta in quanto, si legge in una nota della della Procura: "ne determinava, in modo autonomo ed esclusivo, tutti gli atti di gestione, dettando disposizioni e direttive anche ai formali intestatari, sino ad arrivare a gestire e coordinare i dipendenti, le assunzioni, i pagamenti dei fornitori" come se fosse un vero e proprio "socio occulto". 

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