Pesca di frodo, sequestrato carico di datteri di mare a Molfetta
Operazione della Guardia Costiera sulla banchina del porto. I pescatori hanno abbandonato il carico e sono riusciti a dileguarsi
Sequestro di datteri di mare a Molfetta. L'operazione è stata compiuta oggi all'alba dagli uomini della Guardia costiera. I militari sono stati insospettiti da strani movimenti sulla banchina del porto, e intervenuti, sequestrando sette chili di molluschi che probabilmente, di lì a poco, sarebbero stati rivenduti. I pescatori di frodo sono invece riusciti a dileguarsi.
PERCHE' E' VIETATA LA PESCA DEL DATTERO - Il dattero di mare è un mollusco bivalve che si insedia all'interno di rocce calcaree corrodendole mediante delle secrezioni acide che secerne da apposite ghiandole. Per la sua cattura è necessario frantumare le rocce con martelli e scalpelli. Inoltre, la sua crescita è estremamente lenta, e, per raggiungere la lunghezza di 5 cm, son necessari da 15 ai 35 anni. Molti degli esemplari recuperati erano di eccezionali dimensioni che andavano dai 5 fino ai 9 cm. Per queste ragioni il consumo, la detenzione, il commercio e la pesca di tale mollusco sono vietati in tutti i paesi dell'Unione Europea ai sensi dell'art.8 del Regolamento (CE) 1967/2006.