rotate-mobile
Cronaca Carrassi / Largo Due Giugno

Podista colpito da infarto durante Vivicittà, scattano i soccorsi. Gli organizzatori: "Possedeva un certificato medico agonistico"

Polemiche per le presunte problematiche nell'utilizzo dei defibrillatori da parte dei soccorritori. Melchiorre: "Ne parleremo in Commissione Sport". La replica: "Piastre applicate dal personale medico dell'ambulanza"

Un incidente è avvenuto in mattinata durante la Vivicittà, la competizione podistica per le vie di Bari. Un 50enne è stato colpito da un infarto durante la gara e si è accasciato a terra. "La richiesta d'aiuto è stata comunicata dai vigili urbani al presidio medico alle ore 10.35 - ha spiegato su Facebook l'organizzatore dell'evento, Antonio Tota - che ha inviato un'ambulanza medicalizzata dell'organizzazione giunta tempestivamente in soccorso dell'atleta dopo circa due minuti".

All'atleta sono state applicate le piastre del defibrillatore, protette le vie respiratorie con cannula orofaringea e ventilazione con pallone Ambu e assicurato infine un accesso venoso con posizionamento di un ago cannula dallo stesso personale sanitario presente in ambulanza. L'uomo è stato poi trasportato al Policlinico con codice rosso ed è ricoverato nel reparto di Cardiologia. Non si hanno notizie sul suo attuale stato di salute. Come riportato da La Gazzetta del Mezzogiorno, ci sarebbero stati alcuni problemi con l'utilizzo del defibrillatore durante le prime operazioni di soccorso all'uomo.

WhatsApp Image 2018-04-15 at 12.42.43(1)-2

Melchiorre: "Chiederemo lumi in Commissione Sport"

Sull'incidente è intervenuto anche il consigliere comunale Filippo Melchiorre. "Sembrerebbe, dalla lettura di articoli di stampa - scrive su Facebook - che ci sarebbero stati problemi nell’utilizzo del defibrillatore da parte dei soccorritori presenti. Una vicenda molto grave che, se non fosse stato per l'intervento tempestivo del 118, poteva avere una conclusione drammatica". Il consigliere ha annunciato che domani chiederà in Commissione Sport al Comune che siano chiarificati i presunti problemi sull'utilizzo del defibrillatore. "Come vicepresidente della commissione sport al Comune di Bari insieme agli altri colleghi consiglieri, chiederò di approfondire la questione e individuare i responsabili. Faremo luce anche sulle modalità di iscrizione a questo tipo di gare podistiche amatoriali e se è richiesto, in questi casi, il certificato medico di sana e robusta costituzione".

Al consigliere ha risposto Veronica D'Auria, presidente della Uisp Bari: "L'atleta - scrive - era regolarmente iscritto alla competitiva con certificato medico con scadenza 11/10/2018".

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Podista colpito da infarto durante Vivicittà, scattano i soccorsi. Gli organizzatori: "Possedeva un certificato medico agonistico"

BariToday è in caricamento