Spaccio e furti, giro di vite dei carabinieri: quattro arresti e una denuncia
Gli arresti a Loseto, San Paolo e Madonnella. A Ceglie un sorvegliato speciale barese denunciato per violazione degli obblighi
Quattro arresti e una denuncia: è il bilancio di una serie di controlli sul territorio compiuti dai carabinieri nei diversi quartieri della città per contrastare spaccio e furti.
In via Piave, a Loseto, i carabinieri hanno arrestato una coppia barese, un 27enne e una 28enne, ritenuti responsabili di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti. I due sono stati sorpresi e bloccati dopo aver ceduto 2 grammi di cocaina ad un tossicodipendente del posto, poi segnalato alla competente Autorità Amministrativa quale consumatore di droga. Le successive perquisizioni personali e domiciliari hanno consentito di rinvenire ulteriori 62 grammi tra cocaina e marijuana sottoposti a sequestro unitamente a 210 euro in contanti. I due su disposizione della Procura della Repubblica di Bari, sono stati collocati ai domiciliari.
In via Accolti Gil, al quartiere San Paolo, stessa sorte è toccata ad un 56enne del luogo arrestato con l’accusa di tentato furto aggravato. L’uomo è stato sorpreso all’interno di un capannone, in precedenza sede del Carrefour, mentre stava rubando 14 bombole di gas. L’uomo, su disposizione della Procura della Repubblica di Bari, è stato collocato ai domiciliari.
In via De Giosa, a Madonnella, i carabinieri hanno arrestato un tunisino 32enne con l’accusa di furto aggravato. Il giovane è stato bloccato dopo aver asportato una bicicletta. La refurtiva è stata restituita all’avente diritto mentre il giovane, su disposizione della Procura della Repubblica di Bari, è stato associato presso la locale casa circondariale.
In via Asilo d’Infanzia, a Ceglie del Campo, un sorvegliato speciale 43enne barese, vicino al clan Di Cosola, è stato denunciato in stato di libertà con l’accusa di violazione degli obblighi. Una gazzella dell’Arma aveva notato l’uomo in strada mentre era intento a dialogare con noti pregiudicati baresi. Alla vista dei carabinieri, l'uomo ha cercato di nascondersi all'interno di una vicina sala giochi, ma è stato rintracciato e denunciato.