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Cronaca Murat / Via Alessandro Maria Calefati, 285

Agguato in via Calefati: restano gravi le condizioni di Luigi e Antonio Luisi

La sparatoria giovedì sera nel circolo ricreativo gestito da Luigi Luisi: i due uomini, operati nella notte, sono ricoverati in Rianimazione. Intanto vanno avanti le indagini per cercare di far luce sull'accaduto

Sono stati operati nella notte e restano ricoverati in Rianimazione al Policlinico di Bari Luigi e Antonio Luisi, padre e figlio di 46 e 27 anni. I due uomini sono rimasti feriti ieri sera in un agguato avvenuto in via Calefati, all'interno del circolo ricreativo gestito da Luigi.

Secondo quanto ricostruito finora dagli investigatori, a fare fuoco è stato un uomo, con il volto coperto da un casco, che ha fatto irruzione mentre nel locale era in corso una partita a carte. Probabilmente fuori ad attenderlo ci sarebbe stato un complice a bordo di una moto. Gli inquirenti ritengono probabile che nel mirino del sicario ci fosse Luigi Luisi: tre i colpi, sparati con un revolver, che lo hanno raggiunto, di cui uno al torace. Antonio è stato invece ferito da un solo colpo alla testa, probabilmente nel tentativo di difendere il padre.

"Gino" Luisi, pregiudicato, è ritenuto vicino al clan Mercante. Le indagini, condotte dalla Squadra mobile della Questura di Bari, vanno avanti per cercare di far luce sull'ennesimo fatto di sangue che ha scosso la città.

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