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Cronaca San Paolo / Via Francesco Paolo Troccoli

Spararono con i kalashnikov al San Paolo, condannati due pregiudicati

Il 34enne Gaetano Capodiferro e il 31enne Vito Romito erano accusati di aver organizzato la sparatoria avvenuta nel quartiere il 9 gennaio dello scorso anno

Colpi di kalashnikov tra i palazzi del quartiere San Paolo di Bari, solo per provare le nuove armi. Il gup barese Antonio Diella ha condannato a quattro anni e due mesi di reclusione il 34enne Gaetano Capodiferro e il 31enne Vito Romito, entrambi pregiudicati, per i fatti avvenuti il 9 gennaio dello scorso anno. 

I due avevano raggiunto via Troccoli con un motorino, trasformando le abitazioni circostanti nel loro poligono di tiro. Per gli inquirenti era anche un atto pensato per lanciare un messaggio intimidatorio e dimostrativo della propria potenza militare, oltre ad essere "omertoso a chi doveva intenderlo". Il tutto nel territorio del quartiere San Paolo, giudicato "di straordinaria rilevanza strategica nel contesto della criminalità barese".

Pene ridotte per i due, detenuti da maggio dello scorso anno e accusati di detenzione di arma da guerra aggravata dal metodo mafioso, rispetto a quanto chiesto dalla Dda di Bari, ovvero 6 anni e 4 mesi di carcere. La sentenza è stata emessa al termine di un processo celebrato con il rito abbreviato. 

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