L'ultimo sms di Roberta Pistolato: "Stiamo salendo in funivia". Lo schianto pochi minuti dopo
La donna è morta assieme al marito Angelo Vito Gasparro nella tragedia verificatasi sul Mottarone nella quale hanno perso la vita altre 12 persone. La coppia era di origini baresi e viveva nel Piacentino
"Stiamo salendo in funivia": è l'ultimo messaggio, inviato alla sorella, di Roberta Pistolato, guardia medica barese di 40 anni, morta, assieme al marito Angelo Vito Gasparro, barese 45enne, e altre 12 persone nella strage della funivia Stresa-Mottarone avvenuta ieri mattina. La donna, secondo quanto riporta Today.it, l'ultima comunicazione della donna risalirebbe alle 11: pochi minuti dopo la cabina con il gruppo di viaggiatori è improvvisamente precipitata al suolo dopo un volo di circa 500 metri.
Roberta Pistolato si era trasferita da tempo a Piacenza come il marito e lavorata come guardia medica in un periodo difficile come quello della pandemia Covid che l'anno scorso le aveva portato via una delle due sorelle. Con il marito, guardia giurata, avevano deciso di passare una giornata di svago per festeggiare proprio il compleanno di Roberta. Sulla tragedia indaga la Procura della Repubblica di Verbania che ha aperto un fascicolo per omicidio plurimo e lesioni colpose. Tra le vittime vi è anche un bambino deceduto dopo il trasporto in ospedale a Torino.