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Venerdì, 29 Marzo 2024
Cronaca Corato

Strage ferroviaria Andria-Corato, la Regione Puglia ammessa come responsabile civile nel processo

Il Tribunale di Trani ha accolto la richiesta degli avvocati difensori di alcune parti civili. Al centro del processo lo scontro tra due treni avvenuto nel 2016

La Regione Puglia sarà responsabile civile nel processo sul disastro ferroviario Andria-Corato. La decisione arriva dal Tribunale di Trani, che ha accolto la richiesta avanzata dagli avvocati difensori di alcune parti civili. Al centro della terza udienza ci sarà ancora il tragico incidente del 12 luglio 2016, quando sulla tratta Andria-Corato si scontrarono due treni, causando la morte di 23 persone e il ferimento di 51 passeggeri.

Nel processo è imputata la società Ferrotramviaria con 17 persone, dipendenti e dirigenti dell'azienda pugliese di trasporti e del Mit, accusati, a vario titolo, di disastro ferroviario, omicidio plurimo colposo, lesioni gravi colpose, omissione dolosa di cautele, violazione delle norme sulla sicurezza sul lavoro e falso. Secondo l'accusa, a causare l'incidente fu un errore umano, ma le responsabilità ricadrebbero anche su coloro che non avrebbero vigilato sulla sicurezza della tratta a binario unico.

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