Scandalo tangenti al Comune di Modugno: chiesto processo per 27 indagati
La Procura chiede rinvio a giudizio per ex amministratori, funzionari comunali e imprenditori coinvolti nell'inchiesta sulle presunte tangenti incassate in cambio di concessioni edilizie
Sono in tutto 27 gli indagati - tra ex amministratori, funzionari e imprenditori - per i quali la Procura di Bari ha chiesto il rinvio a giudizio nell'ambito dell'inchiesta sulle presunte tangenti al Comune di Modugno. Le accuse sono, a vario titolo, di associazione per delinquere, concussione, corruzione, falso, peculato, estorsione, truffa, riciclaggio e lottizzazione abusiva.
A novembre scorso l'inchiesta era sfociata nell'arresto di 12 indagati, tra cui gli ex sindaci Pino Rana e Mimmo Gatti. Secondo quanto ricostruito nelle indagini, le persone coinvolte nello scandalo avrebbero sfruttato la propria posizione di potere per chiedere e ottenere denaro e altre utilità in cambio della concessione di licenze edilizie. L'inchiesta aveva preso avvio dalle dichiarazioni di un imprenditore, presunta vittima di una serie di episodi di concussione.