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Giovedì, 28 Marzo 2024
Cronaca

Tarantini: bancarotta fraudolenta, soldi spesi per viaggi e feste

Ancora una volta al centro delle indagini della magistratura i due imprenditori baresi, questa volta coinvolti nel fallimento della Technospital

Di nuovo al centro dei riflettori gli imprenditori Giampaolo e Claudio Tarantini, già al centro degli scandali sulla sanità. A riferire la notiza di un nuovo coinvolgimento con la giustizia è il sito del Corriere del mezzogiorno, che spiega come i due imprenditori potrebbero dover rispondere di bancarotta fraudolenta, il pm Patrizia Rautilis avrebbe fatto recapitare ai due gli avvisi per la conclusione delle indagini. 

Al centro dell'inchiesta questa volta ci sarebbe il fallimento della società di famiglia Tecnohospital in cui figurava come amministratore la madre dei due imprenditori e che sarebbe coinvolta anche lei nelle indagini. La società, nel giugno del 2010, è stata dichiarata fallita, mentre l'anno scorso la corte d'appello aveva rifiutato il ricorso presentato dai legali della Technospital. Era stato quindi confermata la revoca del piano di risanamento della società che, per evitare il fallimento, avrebbe dovuto risanare debiti fino a 5 milioni di euro.

I soldi della società sarebbero stati utilizzati dai due fratelli per sopperire a spese personale, in particolare lo stesso Giampolo Tarantini avrebbe ammesso in passato che i soldi sarebbero stati spesi in viaggi, pernottamenti in hotel,  regali, spese e aggiunge il corriere per ingaggiare le donne; tutte spese che secondo la documentazione agli atti del Tribunale, non erano legate all'attività di impresa.

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