Tartaruga decapitata viva e gettata in mare, carcassa recuperata a Giovinazzo: "Atto barbaro"
A ritrovarla, i volontari del Centro Recupero Tartarughe marine Wwf Molfetta: "Gli individui che hanno fatto questo dovrebbero comprendere il danno che causano, persino a se stessi, ed il dolore che provocano"
Prima l'hanno decapitata viva con un coltello, poi hanno brutalizzato la carcassa infilando un ramo nella ferita e successivamente l'hanno abbandonata in mare: la carcassa di una tartaruga è stata recuperata dai volontari del Crt Wwf Molfetta sulla spiaggia di Giovinazzo. Non è ancora chiaro da dove provenga ma è abbastanza visibile il modo barbaro con cui è stata uccisa da ignoti: "Ammazzare crudelmente le tartarughe marine, invece di aiutarle e salvarle, è disumano - affermano dal Crt - Gli individui che hanno fatto questo ad una tartaruga indifesa dovrebbero comprendere il danno che causano, persino a se stessi, ed il dolore che provocano. È impossibile tollerare certi comportamenti figli dell'ignoranza".