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Sabato, 20 Aprile 2024
Cronaca

Agguato Mercante, preso Donato Telegrafo: scarcerato a maggio per una svista dei magistrati

Il presunto boss è finito nuovamente in manette: gli inquirenti ritengono sia il mandante del tentato omicidio del capoclan, Giuseppe Mercante, avvenuto nell'agosto del 2012

Era stato già catturato a maggio scorso, assieme ad altre 2 persone, ma era finito in libertà venti giorni dopo per un errore della Dda, la quale non aveva trasmesso gli atti al tribunale del Riesame di Bari: nella serata di mercoledì, invece, la Squadra Mobile ha nuovamente arrestato Donato Telegrafo, 39 anni, ritenuto al vertice dell'omonimo clan.

Il presunto boss è finito in manette perché ritenuto il mandante del tentato omicidio di Giuseppe Mercante, leader del sodalizio criminale rivale, ferito con alcuni colpi di pistola in via Nicolai, il 22 luglio 2012. Telegrafo è stato rintracciato dalla polizia in un appartamento del quartiere San Paolo, dopo essere stato scarcerato proprio per una svista dei magistrati. L'agguato, secondo la Squadra Mobile, avvenne per la contrapposizione dei due gruppi criminali, dediti al controllo delle attività illecite nei quartieri Libertà e San Paolo. 

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